Arrow [3x12] - uprising

“Oliver Queen is alive!”
Nuovamente, Oliver Queen è vivo ed è tornato! Siamo tutti felici!

Sapevamo che sarebbe tornato e che era impossibile che il protagonista dello show potesse abbandonarci, ma è stato comunque bello vederlo vivo e vegeto. E tutto grazie al miracoloso tè alla penicillina di Tastu.

Vi prego, autori, portate Tastu a Starling City, mi piace tantissimo.
A proposito di Starling City, quanto è stata bella la scena della lotta nel Glades? Tutti a fare squadra per sconfiggere Brickwell (tra l’altro che accento favoloso questo Brickwell!).

Laurel e Roy mi stanno piacendo particolarmente negli ultimi episodi, forse l’assenza di Oliver serviva anche a far crescere questi due personaggi? Se questo era uno degli obiettivi che si era prefissati gli autori, beh, ci sono riusciti.

Ma, in questa fantastica unione tra popolo, vigilanti, e polizia, qualcuno ha aperto gli occhi al capitano Lance riguardo la Canary che è in città al momento. Sin l’ha osservata per un istante e subito si è accorta della poca somiglianza che questa donna mascherata aveva con Sara. Peccato però, che abbia rivelato i suoi dubbi proprio a Lance che, poverino, ora inizierà a pensare a tutto ciò e capirà tutto, forse. Insomma, per tante puntate tutti gli hanno mentito spudoratamente per far sì che non soffrisse più del dovuto e ora lo verrà a sapere in questo modo? Ci farà tanto male, già lo immagino, quindi prepariamoci emotivamente ad una scena straziante per il nostro Quentin.
La scena che più di tutte mi ha regalato un sorrisone immenso, è stata quella in cui Roy vede che la freccia scagliata su uno degli uomini di Brick è verde, e sorride.

Restando in tema di momenti da sorrisoni e occhi a cuoricino, arriviamo ai nostri Olicity…

Felicity corre ad abbracciare Oliver, e lui si lascia sprofondare in questo tenera stretta, chiudendo gli occhi e sorridendo, forse ricordando quanto fosse stato doloroso ricordare in punto di quasi morte i momenti passati insieme e quanto desiderasse poterla stringere di nuovo a sé.
MA! C’è un bel ma, Oliver se la gioca davvero male, diciamocelo. Sei appena tornato dal mondo dei morti e la prima cosa che dici a questi poveri ragazzi che ti hanno creduto morto per settimane e settimane, che collaborerai con Malcom Merlyn?? L’uomo responsabile, per vie traverse, della morte di Sara, e di Tommy? Ok, saranno sue scelte, ma tra queste persone c’è la donna che ami… perchè non dedicarle un po’ del tuo tempo, prima?!
Già, perchè le dedica del tempo solo quando Felicity, nervosa, va via dalla foundry dicendo di “aver bisogno di un po’ d’aria”. Solo allora, Oliver la raggiunge nel vicolo fuori dal Verdant. Lo ammetto, ho adorato davvero tanto, e l’ho guardata col cuore in mano, la scena in cui Oliver raggiunge Felicity. È stato dolcissimo da parte sua. Peccato che la scena si sia conclusa con una frase alquanto spiacevole per noi.

“Non voglio essere la donna che ami.”
Felicity, forse non vuoi essere la donna che Oliver ama, vista la fine che hanno fatto tutte le altre…
E niente, ormai la stagione andrà così, prepariamoci, perchè probabilmente solo verso la fine il loro amore trionferà. È ovvio che ora Oliver penserà solo ad allenarsi per sconfiggere Ra’s al Ghul, e non potrà mettere a rischio la vita di Felicity. Nel frattempo, tutti come Jack Sparrow, yo-ho.