Nella puntata precedente di #AskFabry, prima di venire aperto come una cozza da un chirurgo qualunque, vi avevo promesso un viaggio nel mondo di YouTube. Come immaginerete vengo meno a questa promessa ma solo ed esclusivamente per problemi tecnici, e non temete che avrete il piacere di vedermi molto presto anche in video. In ogni caso i miei ritardi sono sempre da imputare al Signor Ponza, il blog è suo quindi è sempre colpa sua. Non siamo qua a puntare il dito contro chi ci paga l’hosting, oggi rispondiamo ad una delle ultime domande di questa stagione. Come vola il tempo, mancano solo quattro puntate e abbiamo finito. Ma non pensate che io vi abbandoni tutta l’estate, ho in serbo grandissime sorprese per voi.
E ora che abbiamo impiegato il primo capoverso di questo post viene quel momento della giornata in cui impreco contro l’HTML, quel grande lurido figlio di troia che mi ha costretto a riscrivere a mano questo post almeno tre volte. Ma basta, parliamo di noi: quale sarà la domanda che oggi ci importuna? Egidio per favore mostracela:
Caro Fabrizio,
non mi dilungo troppo in complimenti perché ormai la tua magrezza è cosa nota. Ho un piccolo grosso problema: mi sono infatuata di un bellissimo metallaro degno di avere le mutande alle caviglie, ma ho una rivale che a quanto pare sembra perseguire il medesimo obbiettivo. Sono disperata. Aiutami tu, lo stato della mia verginità su queste cose è notevole: come si conquista un uomo quando si ha concorrenza?
Una tua ammiratrice che diffonderà il tuo post come epatite.
Carissima Martina,
scopro il tuo nome grazie alla mail che mi hai mandato. Sono pieno di gioia perché abbiamo parlato di amore in tanti modi e in tanti luoghi e anche laghi, ma mai ci siamo soffermati su questo argomento: la concorrenza. Lasciami solo togliere la maschera al gingseng della AVON dal mio deperito viso, e ti faccio la Piccola giuda su come annientare le rivali in amore in tre semplici mosse.
Conoscere
Nella prima fase della nostra impresa lo scopo principale è conoscere con chi abbiamo a che fare. Chi è la cessa che osa mettersi fra me e il mio futuro marito? Quali sono i suoi gusti? Compra gli smalti da Kiko? Quando abbiamo il sentore che qualcuno voglia fregarci la preda, prima di rovinarla completamente, dobbiamo conoscere chi vuole batterci. Prendiamo un paio di amiche più grandi noi, magari anche lesbiche maschili, e pediniamo con grazia la nostra nemesi. Appostiamoci davanti la gelateria per vedere se prende gusti da figa lessa quali ribes e yogurt, o se si sfonda di lattosio e calorie con crema di bacio e caramello. Seguiamola in libreria, cerchiamo di capire cosa acquista mentre si muove come un facocero ubriaco tra le montagne di libri. Ha comprato 50 sfumature di grigio? Allora l’unica volta che ha provato l’orgasmo è stata andando a cavallo al maneggio. Prendiamo appunti su tutto quello che potrebbe servirci tipo la targa della macchina, il numero di telefono, i mi piace di Facebook. Cosa ordina da Mc Donald’s? Se prende l’insalata con il pollo croccante è una falsa magra, e sotto quelle vesti da Chiara Biasi dei poveri si nasconde una grande bugiarda. Una volta carpite queste informazioni, sperando in Dio che nessuno ci abbia ancora denunciato, siamo pronti per la fase due.
Fingere
Questo è il momento del piano dove dobbiamo diventare amiche. Tu e il roito mastodontico che osa contrapporsi tra te e il tuo futuro marito dovete stringere amicizia, cercando di non farci sgamare. Il metodo migliore è fingersi privi di interessi nei confronti del nostro Principe Azzurro, senza però denigrarlo perché se questa vipera glielo va a dire siamo fottute. Mentre la pediniamo possiamo salutarla casualmente, le daremo l’idea di apprezzare le stesse cose che piacciono a lei e di frequentare gli stessi centri sociali da hipster bolognesi che a lei tanto garbano. Non tarderà a cadere nella nostra trappola e in men che non si dica sarete BFF e vi scambierete le figurine del Papa. Tenere sempre e comunque un profilo basso, farle credere di essere una strappona stellare facendole comprare quei leggins con stampa militare ed inserti Fucsia che Carla Gozzi la ricoveriamo in psichiatria subito. Quando la nostra amica/nemica comincerà a snocciolare la sua passione per il nostro uomo sarà il momento di partire con la fase tre. Consiglio anche di chiamare anche un buon avvocato nel mentre.
Annientare
Semplice come bere un long island al Papeete, per distruggere la reputazione della nostra rivale non dovremo far altro che creare un finto profilo di Facebook a suo nome. Millantiamo quanto prima sul profilo finto che qualcuno ci ha rubato l’identità e segnaliamo subito la vera lei. Cominciamo poi a condividere a raffica gli aggiornamenti di alcune pagine che faranno scendere a chi ci legge l’autostima e faremo nascere il diagio e l’imbarazzo a livelli che nemmeno Den Harrow all’Isola dei Famosi. Consiglio qualche pagina: Incazzati contro la Casta, Angelo D&L cuore e infine Kekko e il mondo dei sogni. Il nostro obbiettivo è ora raggiunto: il ragazzo che tanto ci piace dovrà perdere ogni interessa nella nostra rivale,e se così non fosse saremo noi a perderlo in lui.
Non sono completamente sicuro dell’italiano usato in questo post, ma facciamo così, diamo la scusa all’anestesia che ancora vaga per le mie vene e ai quintali di antidolorifici che sto prendendo in questi giorni. Cara Martina, mettersi contro qualcuno in amore non è affatto facile. A me non è mai sinceramente capitato, vuoi perché i gay sono tutti promiscui e ci facciamo le corna in allegria, vuoi perché io non sono questo adone che può andare in giro a fare la guerra alle passive magre, ma insomma sì bravi ecco. Il mio consiglio comunque è uno solo: tutta questa manfrina sull’amore e le relazioni è un po’ overrated. Basta con i fidanzamenti, gli uomini, gli anniversari, l’amore e tutto quanto. Dimostra di essere una ragazza con le palle e non avrai rivali. E se tutto il resto fallisce puoi sempre provare con il sesso anale: tutti lo vogliono, nessuno lo fa.
Detto questo, la settimana prossima c’è una nuova puntata di La Fabry ti fa bella, dove parleremo di persone che non si lavano. E avremo anche una speciale guest star. Per quanto mi riguarda torno ad imbottirmi di Voltaren come se non ci fosse un fegato, e vi invito a scrivermi un po’ quello che vi pare a [email protected]. Vi ricordo anche che su twitter la discussione è sempre aperta, potete aprire il vostro cuore al sottoscritto con l’hashtag #AskFabry e stalkerarmi sul mio profilo.
[L'archivio di #AskFabry]
[Il blog di Fabry]