Assalto di 50 banditi con granate a una prigione filippina: tre morti

MANILA . Almeno tre persone sono state uccisenell’assalto che decine di uomini armati hanno sferrato a una prigione nel sud delle Filippine, nel tentativo di liberare un prigioniero. Almeno 50 uomini armati hanno fatto irruzione in una prigione a Kidapawan City, nella provincia del Nord Cotabato nella tarda nella notte di domenica. La polizia dice che gli aggressori erano del Moro Islamic Liberation Front (MILF) e stavano cercando di liberare un leader imprigionato, ma il gruppo ribelle nega. Almeno 15 civili sono rimasti feriti durante l'attacco. L'attacco è stato lanciato alle 2200 ora locale (0300 in Itakiua): uomini armati hanno sparato una serie di granate contro il cancello principale del carcere. Testimoni oculari hanno detto  che gli assalitori avevano sbagliato la mira, ma il rumore aveva avvertito la polizia, che poi ha risposto al fuoco. Gli attaccanti alla fine sono fuggiti. Le vittime sono un operatore della Croce Rossa, che pare stesse cercando di portare i civili feriti in ospedale, finito nel fuoco incrociato. Gli altri due sono rimasti uccisi un karaoke bar nelle vicinanze. Almeno tre diversi gruppi di ribelli e molte bande criminali sone attive nella zona, il che rende difficile accertare realmente chi fosse responsabile di questo attacco.