“Oggi festeggiamo una bella ragazza che compie 20 anni”. Ivo Marco, presidente e fondatore di Safatletica, ha definito così la sua società, ormai con due decenni di esperienza sulle spalle ma piena di vita e voglia di migliorarsi. La Cartiera di via Fossano a Torino ha accolto ieri pomeriggio la celebrazione dell’evento; presenti molti degli atleti che negli anni hanno regalato titoli e podi nazionali, dirigenti, tecnici e autorità scolastiche e politiche, tra cui il presidente del Coni Regionale Gianfranco Porqueddu. Quella di Safatletica è una bella storia, fatta di numeri ma soprattutto di amicizia e rapporti umani. “Abbiamo conquistato 85 medaglie a livello italiano (25 ori, 27 argenti e 33 bronzi)” ha proseguito Ivo Marco, “ma al di là delle eccellenze che è giusto enfatizzare, la nostra realtà ha sempre valorizzato e messo al centro ogni ragazzo, puntando l’attenzione anche sull’aspetto educativo. Per questo lavoriamo con le scuole elementari (basti pensare al progetto Giocatletica), organizziamo i Campi Estivi e stiamo portando avanti un’iniziativa con il carcere minorile”.
Il presidente ricorda così le origini: “tutto è nato dal desiderio di dare sfogo alla mia passione per l’atletica leggera. Inizialmente l’idea si rivolgeva agli studenti della Sacra Famiglia, scuola in cui insegnavo educazione fisica. Da allora siamo cresciuti, non credevo che in 20 anni avremmo costruito tutto questo. Uso chiaramente il plurale perché il merito è di tutte le persone che lavorano con me e che con me condividono la filosofia di mettere al centro dell’attenzione il bene dei giovani. Ma l’impresa che abbiamo intrapreso nel 1994 andrà avanti, sempre con la stessa mentalità. Sono contento di aver fatto allora quella scelta, la vita è stata molto più movimentata ma a noi sportivi questo non spaventa”.
“In tutti questi anni ho collezionato ricordi, emozioni e belle esperienze” continua Ivo Marco, “la soddisfazione principale è essere riuscito ad avvicinare moltissimi ragazzi a una sana pratica sportiva. Poi naturalmente le gratificazioni sono arrivate con i buoni risultati dei nostri atleti, a livello provinciale, regionale e nazionale”. I primi titoli italiani di categoria sono datati 2003 e portano la firma di Federico Chiusano e Daniele Martis; l’ultimo è arrivato l’anno scorso, con Gaia Guadagnini, oro nel salto con l’asta cadette. Nel mezzo un gran numero di successi, tra cui quelli dell’olimpionico di Londra 2012 Davide Manenti e del detentore del record italiano del salto in alto Marco Fassinotti.
“Mi sono iscritto a Safatletica perché alle medie ero allievo di Ivo, con il quale adesso c’è un profondo rapporto di amicizia” racconta Federico Chiusano, “in questo periodo mi alleno a Milano ma a questa società devo gran parte della mia carriera sportiva”. “Io ho intrapreso l’atletica perché da bambino volevo correre” gli fa eco Daniele Martis, “nel tempo questa società è diventata come una famiglia, dopo anni di allenamento, in cui si fatica insieme per ottenere risultati, ci si sente parte del gruppo”. “Qui ci insegnano a essere atleti da tutti i punti di vista” conclude Gaia Guadagnini, “forti nella propria disciplina ma soprattutto persone corrette che si divertono in amicizia e facendo sport”.





