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Aumenta la produzione di energia da fonti rinnovabili anche in Italia

Creato il 06 febbraio 2014 da Bioenergyitaly_blog
Energia da rinnovabili in Italia Print

L’Italia è energeticamente sempre più indipendente dall’estero grazie agli investimenti nelle rinnovabili, ovvero nel solare, nell’idroelettrico, nella geotermia e negli impianti a biomasse e biogas.

Secondo i dati del Consiglio Nazionale dei Geologi, dal 2000 a oggi oltre alle storiche centrali idroelettriche si sono prodotti 47,4 TWh di energia da fonti rinnovabili, con la creazione di oltre 600.000 impianti. Un investimento che ha portato anche nuovi posti di lavoro: solo nel 2012 si contano 120.000 impiegati nel settore.

Nel dettaglio, secondo i dati ISPRA del 2012, gli impianti che producono energia grazie alle fonti rinnovabili si dividono in questo modo:

  • energia idroelettrica 43%
  • energia solare 31%
  • energia eolica 17%
  • energia da biomasse 7%
  • energia geotermica 2%

Oltre all’aspetto economico, c’è ovviamente anche una ricaduta positiva sul piano ambientale: la crescita della produzione da fonti rinnovabili ha permesso di sostituire anche alcuni impianti termoelettrici, di certo più inquinanti. L’emissione di gas serra, tra il 2007 e il 2012, è diminuita per effetto di una produzione energetica decrementata di 61TWh, abbattendo le importazioni di petrolio e gas naturale.

Nel Rapporto Comuni Rinnovabili 2013, realizzato da Legambiente con il contributo di GSE e Sorgenia, scopriamo che gli impianti sia termici che elettrici sono presenti nel 98% dei Comuni italiani e che nel 2012 hanno coperto il 28,2% dei consumi elettrici e il 13% di quelli complessivi del nostro Paese.

L’Italia resta tuttavia non autosufficiente e dipende ancora per una quota dall’estero (nel 2012 era il 13% del fabbisogno interno a essere soddisfatto dall’estero).

Le tecnologie e le aziende del settore energie rinnovabili si danno appuntamento a BioEnergy Italy 2014 dal 5 al 7 marzo a CremonaFiere.

 

 


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