Magazine Società

Australia, muore durante una partita di cricket un giocatore colpito da una pallina in testa

Creato il 27 novembre 2014 da Stivalepensante @StivalePensante

E’ morto nella notte in un ospedale di Sydney Phillip Hughes il giocatore di cricket colpito martedì alla testa da una pallina durante l’incontro South Australia-New South Wales. Il 25enne Phil Hughes si è accasciato al suolo privo di sensi facendo subito scattare l’allarme in campo e l’intervento dei paramedici, che gli hanno praticato la respirazione artificiale.

(independent.co.uk)

(independent.co.uk)

La morte di Hughes, che indossava l’elmetto protettivo al momento dell’incidente. E’ morto il giocatore di cricket Phil Hughes, durante Sout Australia-New South Wales. Dopo essersi accasciato al suolo, facendo subito preoccupare i presenti con l’immediato intervento dei paramedici, il giocatore è stato poi trasferito al St. Vincent Hospital a Darlinghurst ed è stato sottoposto a un intervento chirurgico. La partita, a cui assistevano anche la mamma e la sorella di Hughes, è stata interrotta. Il battitore australiano era in coma indotto ma le condizioni si sono aggravate nelle ultime ore.

Al dolore del mondo del cricket e non solo, si unisce il presidente della FCrI Simone Gambino. “Hughes era anche italiano, madre italiana e passaporto italiano. Aveva anche avuto dei contatti con noi per giocare con la nostra Nazionale”. Il battitore australiano, avrebbe compiuto 26 anni domenica prossima, nato a Macksville sulla costa settentrionale del New South Wales, aveva origini italiane, la madre Virginia infatti è nata in Sicilia e alla nascita lo ha iscritto all’Aire trasmettendogli la cittadinanza italiana. Nel 2009, durante la tournée della nazionale australiana in Inghilterra, Hughes aveva parlato ripetutamente con l’allenatore azzurro Joe Scuderi del suo desiderio di ripercorrere le orme di Michael Di Venuto vestendo la maglia azzurra a fine carriera.

“La notizia è per tutti coloro che amano il cricket un dolore devastante – prosegue Gambino -. Sarebbe stato un grande onore per l’Italia del cricket schierare in campo un tale campione. Tuttavia, questo conta meno che nulla di fronte alla tragedia di una giovane vita spezzata in modo così assurdo”, sottolinea Gambino. Una fatalità quella del 25enne australiano il quale, nonostante l’elmetto protettivo, è stato colpito dalla palla dietro l’orecchio dopo aver anticipato il colpo.

Quello di Hughes non è l’unico caso di decesso nel mondo del cricket: due anni fa un altro giocatore, il sudafricano Darryn Randall, ha perso la vita per un colpo alla testa. Nel 1998 un altro decesso, quello dell’indiano Raman Lamba. (ADNKRONOS)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :