La mamma di una vittima di bullismo affetta da autismo, ha divulgato un video-denuncia che mostra le violenze subite dalla figlia.
Belgio: Ridono di lei, la strattonano, le tirano i capelli e la prendono a schiaffi: questo è quanto subito da Kayleigh, una tredicenne vittima di bullismo da parte di suoi coetanei mentre è in attesa dell’autobus. Il video, che riprende le angherie, ha fatto il giro del web e a divulgarlo è stata proprio la mamma della ragazzina, come atto di denuncia per il trattamento che sua figlia, affetta da una forma di autismo, è costretta a sopportare ogni giorno. Parallelamente, la donna ha presentato una denuncia alla Polizia.
Il bullismo è una piaga sociale spesso dalle conseguenze catastrofiche: troppe volte la cronaca ci informa di vittime che, esasperate, si tolgono la vita. L’ultimo caso, in ordine di tempo, è quello di Fiona Geraghty, impiccatasi a 14 anni perché presa di mira dai coetanei per il suo peso.
Secondo uno studio condotto presso la Warwick Medical School in Inghilterra e pubblicato sulla rivista “Journal of the American Academy of Child and Adolescent Psychiatry”, i bambini vittime di bullismo hanno una probabilità 6 volte maggiore rispetto a quelli non toccati dal problema di pensare al suicidio.
Proprio a causa della crescente correlazione tra bullismo e suicidio, è stato appositamente coniato un nuovo termine (da Neil Marr e Tim Field): bullycide, che è il suicidio di colui che è stato vittima di bullismo.
Tratto da: Net1news.org