A poche ore dall’inizio della partita Italia Inghilterra valevole per i quarti di finale del campionato Europeo, anche la città di Avellino si tinge d’azzurro, grazie anche alla presenza di punti vendita di materiale sportivo presenti davvero ovunque.
Gli uomini delle Fiamme Gialle, nel corso di normali pattugliamenti, sia in divisa che in borghese, hanno controllato queste bancarelle. In una di queste, site in pieno centro di Avellino la merce esposta per la vendita era palesemente falsa, per quanto attiene il logo della Figc riportato sulle divise da calcio e sugli altri accessori della nazionale.
Nei confronti di una donna, addetta alla vendita, è scattata la denuncia, a piede libero, alla procura della Repubblica per i reati di contraffazione e ricettazione. Alla segnalazione all’autorità giudiziaria era conseguente anche il sequestro di tutta la merce contraffatta, quantificata in 100 completi della nazionale di calcio. Presso un'altra bancarella, il merchandising era regolare ma la persona intenta alla vendita era sprovvista della necessaria licenza comunale per l’esercizio del commercio ambulante.
Anche in questo caso si è sequestrata la merce, quantificata in oltre 150 capi di abbigliamento e vessili della nazionale oltre che a una pesante sanzione pecuniaria di oltre 5 mila euro prevista dalla legge.
Gli uomini delle Fiamme Gialle proseguiranno in questa attività di controllo, per tutto il campionato europeo di calcio
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