La ricetta è veneta, ma comunque si prepara così in diverse regioni del Nord Italia. Io ho usato il baccalà sottosale, che quindi necessita di un paio di giorni di ammollo, ma si può usare anche lo stoccafisso già ammollato, e ho preferito l'olio extravergine di oliva, anche se in molti preferiscono l'olio di semi. Ho insaporito con aglio e prezzemolo, ma anche questi sono solo opzionali.
INGREDIENTI per 1 ciotolina per 2 persone:
- 300 grammi di filetto di baccalà sottosale
- 150 grammi di olio evo
- 200 ml di latte
- Sale
- Pepe
- Aglio in polvere o 1 spicchio fresco
- Prezzemolo
Dissalare il baccalà dapprima lavandolo sotto l’acqua corrente, poi mettendolo in ammollo in abbondante acqua in una ciotola e riporlo in frigo per 36-48 ore circa cambiando l’acqua ogni 6-8 ore. Lessare il pesce in acqua leggermente salata a cui si aggiungono 150 ml di latte per 15-20 minuti dal bollore, schiumando ogni tanto.
Scolare il pesce, spezzettarlo e deliscarlo bene, quindi porlo nella planetaria o in una ciotola e mantecarlo versando l’olio a filo mescolando con il gancio a foglia se si usa la planetaria, o a mano con un cucchiaio di legno battendo energicamente. Aggiustare di sale pepe aglio in polvere o finemente tritato se fresco, e aggiungere un pizzico di prezzemolo. Aggiungere 2-3 cucchiai di latte per renderlo più cremoso. Servire con crostini caldi di pane o di polenta.