baci di cioccolato ...affascinante "cazzotto"

Da Monica De Martini

Innamorarsi è facile,ma restare innamorati è qualcosa veramente speciale.”(Anonimo)

 ...c'è un detto che dice dietro ogni grande uomo c'è sempre una grande donna", la frase attribuita a Virginia Woolf, può essere vista come la reinterpretazione del detto latino, conosciuto anche in tempi moderni "Dotata animi mulier virum regit" ovvero "una donna dotata di coraggio sostiene il marito"....e come dar torto a tutto ciò ?
La vera storia dei baci Perugina mi era davvero sconosciuta ...laLuisa Spagnoli la conoscevo si come un'imprenditrice italiana, nel campo dell'abbigliamento con i vari negozi che portano il suo nome, ...anche se non ci sono mai entrata perché non rispecchia ne il mio gusto quantomeno il mio portafoglio… ma che sia stata l'ideatrice del Bacio Perugina mi è proprio nuova ....Leggevo proprio la storia del famoso bacio dalla nascita fino ad oggi...e mi sono "rivista" nei meravigliosi anni 80 nel pieno della mia adolescenza ...i miei San Valentino e l'immancabile tubo ...La mia ricetta la custodisco nel mio quaderno e ogni anno in questo periodo la "ri-spolvero" per il San Valentino ... Io parto da una crema di nocciole rigorosamente hand made, ma se volete potete usare quelle che si comperano al supermercato, l'importante che sia " di buona qualità" per quanto ne sia possibile.Be' allora che dite partiamo da quella ?Le dosi sono per circa 350 grammi di prodotto finale...poi dipende sempre dal numero di aiutanti che vogliono assaggiare questa infinità bontà.


 Ingredienti per la crema di nocciole

70 grammi di nocciole tostate e sgusciate 

(se vi è possibile quelle Piemontesi Igp)

100 grammi di cioccolato fondente

90 ml di latte fresco

70 gr di zucchero 

2 cucchiai di olio di olio di nocciola

(lo trovate nei negozi Bio, in alternativa olio di semi)

Semi di vaniglia 

preparazioneMacinate lo zucchero e le nocciole fino ad avere una polvere finissima, quindi aggiungete il cioccolato fondente, precedentemente tritato e frullate nuovamente il tutto fino a ridurre anche il cioccolato in polvere finissima.Aggiungete il latte tiepido dove avrete messo i semi della stecca di vaniglia e l'olio di nocciola.Mettete il tutto in una ciotola sopra ad un pentolino, riempito di acqua già calda, per la cottura a bagnomaria.Questa operazione può durare dai 7 - 10 minuti, il nostro compito sarà quello di continuare a mescolare fino a che non si addenserà in base al nostro gusto : come per la preparazione della marmellata, anche la nostra crema una volta raffreddata diventerà più densa, quindi regolatevi di conseguenza.Nel frattempo avrete già preparato dei vasetti,rigorosamente sterilizzati e perfettamente asciugati.Versate la crema nei vasetti e ....auguriSi conserva in frigorifero per una settimana.Nota: sarebbe meglio usare le nocciole fresche e tostarle, ma non sempre è fattibile.




Ingredienti per i baci

150 grammi  di nocciole tostate100 grammi di farina di mandorle150 grammi di crema alla nocciola(vedi ricetta sopra)250 grammi di cioccolato fondente.


 PreparazioneTritate le nocciole abbastanza finemente,lasciandone qualcuna intera da parte per posizionarla sul bacio prima della copertura con il cioccolato.

In una ciotola mettete la farina di mandorle,la crema di nocciole e le nocciole tritate.

Mescolate per bene con le mani(l’impasto deve risultare appiccicoso,se così non fosse aggiungete ancora della crema di nocciole).

Formate delle palline schiacciandole per bene tra le mani e disponetele su un foglio di carta da forno.
Nel frattempo fate sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria : leggete bene le indicazioni qui sotto riportate.Adagiare su ogni bacio una nocciola intera e ricopritele con il cioccolato immergendole nel cioccolato sciolto, aiurandovi con una forchetta
Adagiate i baci sulla gratella e fate riposare una notte,in modo che tutto si solidifichi perfettamente.

Spiegazione dettagliata per temperare il cioccolato : ho riportato la spiegazione di Annarita de ilboscodialici...che "non fa una grinza"


"Tritate il cioccolato fondente e fatelo sciogliere a bagnomaria, facendo attenzione, perché l’acqua NON DEVE entrare in contatto MAI con il cioccolato, altrimenti il cioccolato è da buttare. Consiglio di non far bollire l’acqua per evitare schizzi o sbuffi di vapore e di asciugare bene sotto il recipiente non appena si solleva dalla pentola sottostante.Versate i 2/3 del cioccolato fuso su un piano di marmo, e con due spatole di metallo allargate il cioccolato e poi riportatelo al centro, ripetendo l’operazione 2/3 volte fino a quando cambia consistenza e diventa più viscoso. La temperatura in questo modo si abbassa velocemente fino a 27/28°C. Attenzione a non formare grumi, il cioccolato alla fine deve essere liscio. Se dovesse succedere e fossero molti, fondere di nuovo. A questo punto rimettete il cioccolato nel recipiente con il restante terzo del cioccolato, che sarà ancora caldo.Mescolate bene con una spatola (non una frusta per non incorporare aria) per far risalire a temperatura di lavorazione, 31°C nel caso del cioccolato fondente. Misurate la temperatura con il termometro.Un grado in più è tollerato. Se la temperatura è ancora troppo alta si procede di nuovo a rovesciare un po’ di cioccolato, questa volta un po’ meno e si fa la stessa operazione. Se invece la temperatura fosse troppo bassa si scalda un pochino, se siete fortunati sarà salita a 31°C, altrimenti rifate l’operazione di raffreddamento.Quando il termometro vi dà 31/32°C il cioccolato è pronto a usare.Prendete i vostri baci e con l’aiuto di una forchettina immergeteli nel cioccolato.Tuffateli 1 o 2 alla volta dentro il recipiente del cioccolato temperato e scolateli con l’aiuto di una forchettina. Potete utilizzare anche una forchettina di plastica alla quale avrete tolto i rebbi centrali, così sgocciola meglio.
Depositateli su un foglio di carta forno e lasciateli asciugare."

i miei baci di cioccolato per la sfida di febbraio 2015 dell' MTC






  

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :