Per Cirano di Bergerac il “bacio” era l’apostrofo rosa tra le parole “t’amo”. Per molti pittori il “bacio” è stato il tema con cui l’arte ha potuto rappresentare l’estasi tra due innamorati. Un’usanza le cui origini si perdono nella notte dei tempi. Iconografia privilegiata di poeti, romanzieri, artisti che lo hanno idolatrato, interpretato, sublimato. Come “Il bacio” dipinto da Hayez, simbolo del romanticismo italiano. Reso famoso da Gustav Klimt. Interpretato da Marc Chagal ( “Over the town”), rivisitato da Munch (“Il bacio con la finestra”), tradotto dal cubismo di Picasso (Il bacio), è la più suggestiva espressione dell’amore, raffigurata dagli artisti di tutte le epoche e in tutti gli stili, congelando un momento senza tempo, proiettandolo oltre la realtà, in un’altra dimensione, quella metafisica. Nella prospettiva in cui regnano, ancora, eterni amanti, Romeo e Giulietta.
Il bacio entra nel cinema, in ritardo. Risale addirittura al XIX secolo il primo bacio immortalato in un film. Era il 1896 quando in un video di appena quindici secondi appariva il bacio tra May Irwin e John Rice, scena finale del musical di Broadway The Widow Jones. Nonostante si trattasse di un innocente bacio a stampo, la pellicola destò scandalo nell’opinione pubblica. Il resto è storia. C’è quello romantico di Ghost, quello rubato della Maschera di Zorro, quello al cardiopalma di The Mask e quello da sogno di Titanic, quello senza precedenti in Via col Vento.
Il bacio contamina anche le serie tv, diventando un nuovo elemento della narrazione. Ce ne sono alcuni indelebili. Li abbiamo ricordati.
Hot. (Lost)
Il primo bacio tra Kate e Sawyer è avvenuto per un ricatto, ma la chimica tra Evangeline e Josh ha reso il tutto perfetto. Il set della gabbia degli orsi è la ciliegina sulla torta. Tanta tensione sessuale, poche distrazioni amorose sull’isola. E il primo grande bacio arriva con sotterfugio annesso. Potevano essercene altri, potevano essere altri i protagonisti. Ma questo è quello più lostiano di tutti.
Revival. (Friends)
Ross & Rachel
, protagonisti di una scena così anni ’90 che di più non si potrebbe. Campo, controcampo, la chitarra che accenna quel che resta di un assolo (e ci è andata bene, dieci anni prima sarebbe partito il sax), sguardo annebbiato, fumo sullo sfondo e via. Erano altri tempi. In alternativa: Dylan & Brenda
, in un bacio simbolo, che apre la stagione dei teen drama. Nulla sarà più lo stesso.
Alternativo. (Grey’s Anatomy)
Il bacio che ha dato inizio ad una storia d’amore eccezionale, quella tra Callie e Arizona. Inatteso, intenso, primo di una lunga serie. L’episodio è il quattordicesimo della quinta stagione, Arizona bacia Callie nel bagno del bar. Annegate nei feelings insieme a noi.
Rubato. (Prison Break)
E’ la più vecchia storia d’amore, quella tra il fuggitivo e la dottoressa, nei panni di Michael e Sara. Il bacio in questo caso il culmine di un sentimento coltivato in segreto per puntate e puntate attraverso occhiate, piccoli segnali, sentimenti inespressi. Il set di una prigione non fa altro che aumentare il carico emotivo di questo bacio.
Meritato. (Sex And The City)
Carrie & Mr. Big
ci hanno impiegato solo sei serie, due fidanzati importanti e mille storie di passaggio per giungere al tanto agognato happy end. Alla fine chi la dura la vince.
Kitsch. (Gossip Girl)
Il bacio più tamarro di tutti quello tra Chuck e Blair, nella limousine. In sottofondo una musicaccia da college radio. Praticamente il bacio perfetto per Gossip Girl.
Unconventional. (The Vampire Diaries)
Galeotta fu una “spedizione” fuori città, quando l’affascinante vampiro ed Elena si trovano più vicini che mai ed il bacio è inevitabile. Un momento carico di magia e mistero. Dopo anni di cattiveria e rabbia, Damon riesce finalmente ad aprire il suo cuore a qualcuno e la fortunata è la bella Elena, che è però tormentata perchè, avendo una relazione con Stefan, non riesce a capire i suoi reali sentimenti. Ecco spiegato il motivo del pathos che accompagna questa sequenza.
Frenetico. (Il Trono di Spade)
Il Trono di Spade è pieno zeppo di scene di sesso.
A chiudere questo revival di baci non potevamo non suggerirvi di fare un giro tra le puntate di True Blood.
di Valeria Ventrella per Oggialcinema.net