Tempismo perfetto. Due giorni fa mi chiedevo proprio se il Vaticano non stesse per ‘abbandonare il Premier, ed ecco che oggi Bagnasco lancia la bomba mediatica contro Berlusconi:
«Mortifica soprattutto dover prendere atto di comportamenti non solo contrari al pubblico decoro ma intrinsecamente tristi e vacui. Non è la prima volta che ci occorre di annotarlo: chiunque sceglie la militanza politica, deve essere consapevole “della misura e della sobrietà, della disciplina e dell’onore che comporta, come anche la nostra Costituzione ricorda”«Si rincorrono, - con mesta sollecitudine, racconti che, se comprovati, a livelli diversi rilevano stili di vita difficilmente compatibili con la dignità delle persone e il decoro delle istituzioni e della vita pubblica. Da più parti, nelle ultime settimane, si sono elevate voci che invocavano nostri pronunciamenti.«La collettività guarda con sgomento gli attori della scena pubblica e l’immagine del Paese all’esterno ne viene pericolosamente fiaccata. Quando le congiunture si rivelano oggettivamente gravi, e sono rese ancor più complicate da dinamiche e rapporti cristallizzati e insolubili, tanto da inibire seriamente il bene generale, allora non ci sono né vincitori né vinti: ognuno è chiamato a comportamenti responsabili e nobili.
Per il Cav questo è l’attacco piu duro e difficile da superare. La Chiesa, al contrario di Confindustria, può contare su una buona truppa in Parlamento. Per Berlusconi sarà difficile resistere contro la volontà della Chiesa Cattolica.