Bagno turco e non solo…

Istanbul - Bagno turco

Dedicare del tempo alla cura di sè è un’arte che ha delle regole da rispettare, soprattutto se vogliamo farlo in modo del tutto naturale.

Le Spa e i centri benessere offrono ormai moltissimi servizi e terapie a base di acqua calda, come ad esempio il bagno turco.

Il bagno turco può essere effettuato in moltissimi centri estetici. Tipico degli hammam marocchini e arabi (hammam significa “scaldare”) i suoi benefici sono dati dall’uso del vapore e dell’umidità. Già i greci e gli egizi lo utilizzavano per le sue proprietà depurative.

Grazie all’altissima umidità dovuta al vapore acqueo, nel bagno turco si forma una specie di nebbiolina che, depositandosi sulla pelle del corpo, riesce a farla traspirare così da eliminare le scorie nocive immagazzinate nel derma e nell’organismo. Pertanto si tratta di un vero trattamento di bellezza, poiché favorisce una profonda pulizia e purificazione della pelle: il calore permette l’apertura dei pori e l’eliminazione delle tossine tramite la sudorazione.

Il bagno turco è un trattamento che ha dei tempi maggiori rispetto, ad esempio, a quelli della normale sauna, e ciò aiuta a eliminare molti più liquidi. In particolare, ci sono due fasi:

1) si entra in una stanza ricca di vapore acqueo riscaldato dove si sosta per circa 15 minuti;

2) si esce e ci si immerge in una vasca piena di acqua fredda per 30 secondi, oppure si fa una doccia con le stesse condizioni.

Il bagno turco va effettuato a digiuno ed è bene, in seguito, bere molto per reintegrare i liquidi perduti.

Tranne che in casi di malattie cardiocircolatorie e malattie veneree, il bagno turco fa bene a tutti in quanto favorisce la circolazione: il calore, infatti, dilata i vasi sanguigni e ha un effetto tonificante.

Inoltre, per completare il trattamento positivo che riceve la pelle, si può effettuare un rilassante massaggio esfoliante su tutto il corpo. Tale massaggio, infatti, migliora l’irrorazione sanguigna, rimuovendo le cellule morte della pelle e contrastando l´effetto della buccia d´arancia.