Balcani. Transparency International, ‘Albania e Kosovo i paesi più corrotti’

di Giacomo Dolzani

Secondo l’organizzazione Transparency International, la quale ha stilato una classifica in cui, in funzione del livello di corruzione, ad ogni paese viene assegnata una posizione, per quanto riguarda la regione dei Balcani, Kosovo ed Albania sono i due paesi in cui il malaffare è più diffuso.
Il primo infatti, a solo pochi mesi dalla sua nascita, si classifica ben 111° e peggio riesce a fare Tirana, l’Albania occupa infatti la posizione 116; decisamente meglio invece la Slovenia che, con il 43° posto, è lo stato che sotto questo aspetto è messo meglio, seguito dalla Croazia (57) e da Macedonia e Montenegro, a pari merito in 67a posizione mentre, staccate di cinque posti, si trovano Serbia e Bosnia Erzegovina (72).
Dopo l’indipendenza da Belgrado, mai riconosciuta dal governo serbo, il Kosovo è diventato uno stato autonomo; la debolezza del governo ma, soprattutto, l’infiltrazione all’interno delle istituzioni di organizzazioni criminali, legate al commercio di droga, di armi ed al mercato della prostituzione, hanno reso il paese una zona franca alle porte dell’Europa per traffici di ogni tipo; questa situazione perdura da anni ma si è notevolmente aggravata da quando le forze di sicurezza serbe non hanno più il controllo della regione, passata prima alla Nato ed all’Ue ed ora alle autorità di Pristina che, da sole, non sono però in grado di contrastare questo fenomeno che, nel prossimo futuro, può diventare un serio problema per l’Europa intera.

da Notizie Geopolitiche