Idromassaggio. Chi non ha sognato di avere a disposizione una vasca idromassaggio! La pressione esercitata da getti di acqua minerale o di rete regala un immediato senso di benessere e relax psico fisico. E mentre l’azione dell’acqua contrasta la cellulite, l’idromassaggio dà un importante contributo nella cura di patologie come artrosi, reumatismi, sindrome varicosa.
Bagni termali. Questo metodo di balneoterapia consiste nell’immersione parziale o totale (eccetto la testa) in una vasca colma di acqua minerale che raggiunge la temperatura di circa 36-38 °C. L’acqua usata può essere di tipo carbogassosa: le bollicine di anidrite carbonica sprigionate durante il trattamento sono un vero toccasana per la circolazione sanguigna! Il bagno prevede dai 15 ai 20 minuti di immersione, e perché il corpo possa trarre tutto il meglio da questa cura è importante che si faccia a digiuno.
Ginnastica vascolare idrica. Se scegliete questo tipo di balneoterapia dovete essere pronti a sopportare il repentino cambio di temperatura dell’acqua. La ginnastica vascolare idrica consiste infatti nell’immersione alternata degli arti in acque termali che passano dai 42 ai 20 °C. Lo sbalzo termico ha effetti benefici su vene e arterie, tanto che la ginnastica vascolare idrica è consigliata in presenza di arteriti aterosclerotiche, Morbo di Buerger, edemi post-traumatici e affezioni causate da una riduzione di afflusso arterioso o dal rallentamento del circolo venoso.
Doccia termale. La doccia è poco diffusa in Italia, ne esistono di diversi tipi e tutte sfruttano sia l’azione benefica delle proprietà termali che il brusco passaggio da una temperatura alta ad una bassa.
L’acqua è fonte di salute per il corpo, e noi possiamo ritenerci fortunati: l’Italia è un Paese ricco di siti e centri termali! Per scoprire tutti i pregi delle acque di cura, consulta la sezione di ABCsalute.it dedicata alla medicina termale.
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Centri termali Consigliati da ABCsalute
Hotel Terme Antoniano
Hotel Savoia Thermae & Spa