Una coccinella blu
Ogni lunedì, da due settimane, propongo una piccola rubrica in cui discutere di quando i bambini ci fanno riflettere e vedere le cose con occhi diversi, quando insomma sono loro ‘i maestri’. Questa idea prende spunto dalla concezione di M. Montessori, secondo la quale “Il bambino è “maestro” di se stesso, perché deve “approfittare” di ciò che la natura ha predisposto per la sua crescita, fisica e psichica. In questo, diviene anche nostro “maestro”, perché ci offre la possibilità, osservando il suo comportamento, di scoprire le “leggi” alle quali, se non ostacolato, sta rispondendo”.
Gli altri appuntamenti di questa rubrica li trovate qui. Partecipare è facile: potete scrivere direttamente qui nei commenti oppure, per chi ha un blog, scrivere un post e mettere il link nei commenti.
Per il mio racconto di oggi, vi parlo del piccolo David di cui sono stata tata alla pari per qualche mese durante un soggiorno studio a Washington, ormai un po’ di anni fa. David (con l’accento sulla ‘ì’ perchè trilingue di origine catalana) aveva tre anni e passavamo molto tempo insieme, nei week end o il pomeriggio dopo il kindergarden. Siamo stati insieme allo zoo e non me l’ha perdonata per non aver fatto in tempo a far visita ai serpenti… ma lo zoo di Washington è gigantesco e non ho saputo far bene i conti! Davanti alla piscina dei rinoceronti, ha fatto ridere tantissimi visitatori cercando di convincere un cucciolo ad uscire dall’acqua: “I want him to go out of the water I want him to go out of the water, voglio che esca dall’acqua, voglio che esca dall’acqua” continuava a ripetere alla sua tata impotente!
Un pomeriggio, la sua mamma ci ha proposto di disegnare ed eravamo entrambi molto contenti: abbiamo preparato il tavolo, David si è messo il suo grembiule da artista e si è seduto davanti ai colori e fogli bianchi. Quando gli ho chiesto cosa voleva disegnare, mi ha risposto: “A blue ladybug, una coccinella blu.”
Forse anch’io da piccola ho disegnato coccinelle blu, non ricordo, ricordo che spesso qualche adulto intervenira a ‘correggermi’…. forse anche per questo, dopo quel disegno con David mi sono sentita molto più libera, ho sentito di aver ricevuto una lezione importante… penso che ne sappia qualcosa anche V1MB, colgo l’occasione per chiedeglielo!
Quando avete incontrato il mondo ‘magico’ dei vostri bambini e bambine? Cosa ci raccontate oggi dei vostri piccoli maestri?
Vi saluto con una citazione in tema che mi ripeto spesso, tratta da un libro di filosofia che mi è piaciuto molto:
“Prima di essere qualsiasi altra sua facoltà, l’uomo è un animale visionario: ogni facoltà umana è infatti, in quanto specificamente umana, coinvolta nella potenzialità di trasformare qualsiasi già dato in altro, cominciando ad immaginarlo diversamente.”
Questa settimana partcipano con un post:
Marzia
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