Quindi, mi limito a riportare quanto affermato da Nicastro, aggiungendo solo che il volume dei crediti deteriorati, pari a 350 miliardi di euro (secondo Nicastro), si confronta con i 420/430 miliardi di euro di capitale e riserve del sistema bancario italiano.
Direi che sono numeri che impongono alcune riflessioni....e magari, se si vuole saperne di più, ci si può iscrivere al convegno gratuito
(Reuters) - I crediti deteriorati delle banche italiane sono attesi a 350 miliardi di euro a fine 2015, secondo il direttore generale di Unicredit, Roberto Nicastro."Per la fine dell'anno ci aspettiamo 350 miliardi di crediti deteriorati", ha detto Nicastro in un'audizione al Senato. "Si tratta di 750.000 miliardi delle vecchie lire, è una cifra impressionante che assorbe moltissimo capitale".Secondo i dati del Fondo monetario internazionale, le banche italiane hanno circa 330 miliardi di crediti anomali, ossia prestiti che saranno rimborsati in ritardo o per nulla.Questa cifra, che corrisponde a circa un quinto del Pil italiano, è triplicata dal 2007.