Il 29 ottobre scorso è stato pubblicato dalla regione Puglia il nuovo bando Start-up (Avviso per il Sostegno allo start up di microimprese di nuova costituzione realizzate da soggetti svantaggiati), un incentivo significativo per chi ha deciso di mettersi in proprio e fare l’imprenditore. Quindi spazio a giovani, donne, disoccupati e cassaintegrati che vogliano aprire la loro piccola impresa e crearsi un futuro più sicuro, visto che ormai il posto fisso è diventato un’utopia.
Un mese di tempo per inoltrare le domande a partire dal 30 novembre 2010, ma senza limiti di termini finali, visto che il bando per finanziamenti per le PMI in questione è a sportello e quindi resterà aperto fino ad esaurimento della somma prevista.
Sono 43 milioni gli euro messi a disposizione per i finanziamenti per le nuove PMI che saranno ripartiti come segue: 400 mila euro a fondo perduto verranno messi a disposizione per ogni piccola azienda, di cui 150 mila euro potranno essere spesi per investimenti, acquisto locali,strumenti ed attrezzature, 250 mila euro, invece, per i costi di gestione quali affitti, leasing, stipendi, bollette, etc.
Numerosi i settori che potranno usufruire di tale finanziamento: produzione industriale di pasti e pietanze pronte, fabbricazione di tappeti, computer, articoli in paglia, autoveicoli, attività di pulizia, organizzazione convegni ed imprese commerciali nelle aree ritenute zone franche urbane per situazioni di disagio.
Se si tratta di un’impresa artigiana, chi fa domanda potrà ricevere l’incentivo anche se succede all’azienda del padre o di altro parente entro il secondo grado, a condizione che la nuova azienda acquisti l’intera impresa artigiana esistente. Maggiori informazioni al sito www.sistema.puglia.it