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Barbisio si fa set e debutta sul piccolo schermo con Il Sogno del Maratoneta

Creato il 15 marzo 2012 da Ilbicchierediverso

Barbisio si fa set e debutta sul piccolo schermo con Il Sogno del Maratoneta

Il cappellificio, per la prima volta set cinematografico, domenica 18 e lunedì 19 marzo approda in prima serata su RaiUno con il film in due puntate Il Sogno del Maratoneta, protagonisti Luigi Lo Cascio, Laura Chiatti, Dajana Roncione, Alessandro Haber sotto la regia di Leone Pompucci.

Il film, prodotto per Rai Fiction dalla Casanova Multimedia di Luca Barbareschi, narra la storia sportiva e sentimentale del maratoneta Dorando Pietri, che dalla piccola Carpi arriva nel 1908 alle Olimpiadi di Londra per aggiudicarsi una grande vittoria senza medaglia, un piccolo grande uomo diviso fra due donne e in cerca di riscatto.

Dorando Pietri, prima di partecipare alle Olimpiadi, proprio in un cappellificio lavorò e s’innamorò della bellissima e intrigante Luciana, interpretata da Laura Chiatti. E proprio grazie al sostegno economico e morale del titolare del Cappellificio e dei compagni di lavoro, poté prendere parte ai giochi olimpici che lo resero celebre a livello internazionale come uno dei più noti maratoneti della storia.

Barbisio si fa set e debutta sul piccolo schermo con Il Sogno del Maratoneta

Lo storico stabilimento del 1700, trasformatosi per l’occasione in set cinematografico, non ha richiesto adattamenti scenici, perché presso il cappellificio biellese, vero e proprio museo vivente, i cappelli si realizzano ancora in nome del rispetto di una tradizione centenaria che ha reso Barbisio grande nel mondo per l’eccellenza del suo prodotto.

Nel cuore dell’eccellenza tessile mondiale, fra arredamenti d’epoca, antichi macchinari, forme di legno e nuvole di vapore, i reparti del Cappellificio offrono un’autentica ambientazione d’altri tempi per una storia tutta Italiana come quella del maratoneta

Dorando Pietri, interpretato sul piccolo schermo dall’attore siciliano Luigi Lo Cascio vincitore del David di Donatello e della Coppa Volpi a Venezia. Barbisio, che quest’anno compie 150 anni di vita, coniuga tradizione e autenticità nelle stanze in cui la trama si snoda e nei feltri indossati dai protagonisti, creando atmosfere suggestive e rievocando una storia che parla di Italia, di coraggio, di amore e di passione per lo sport e per la vita.

Le due puntate saranno visionabili dal giorno successivo alla programmazione anche in streaming sul sito RAI: www.ilsognodelmaratoneta.rai.it


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COMMENTI (1)

Da OK Morando Sergio Crocefieschi Genova Malpotremo Lesegno Italia Argentina San Morando
Inviato il 02 agosto a 09:37
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C'è sport e sportivi..senza nessuna offesa ma nelle Olimpiadi classiche che in quelle invernali esistono degli sport che del gesto atletico l'impegno psico fisico e di duri allenamenti senza tralasciare il numero degli atleti partecipanti come sparare con una carabina e similari NON si possono paragonare di certo ad i veri sport!Durando Pietri il maratoneta è pertanto entrato nella leggenda giustamente e il film ne è la Sua dimostrazione cosa che possono essere fatti su tanti altri veri atleti delle varie disciplini VERE Olimpiche..senza contare che certi sport NON si possono praticare in Italia perchè le strutture sono inesistenti in varie città e paesi..pertanto nessuna concorrenza atletica..Morando Sergio.