Chi l'ha detto che la gramigna si mangia solo con il ragù bolognese? O ancora meglio, con panna funghi e salsiccia?
Ops, conoscete la gramigna, vero? Quel formato di pasta (tutto bolognese) a forma di ricciolo? Ormai quasi tutte le aziende italiane la producono ma una volta si trovava solo nelle botteghe della città emiliana.
Oggi ve ne propongo una versione alleggerita e che possono mangiare anche i vegetariani.
Una versione primaverile, colorata e fresca per inaugurare il mese di maggio.
Vi va di seguirmi in cucina?
Ingredienti
Per 4 persone
4 peperoni gialli o rossi
200 gr di gramigna
1 uovo
6 funghi champignon
6 pomodorini
origano secco
provola a cubetti
capperi
timo fresco
Lavate i peperoni, tagliateli a metà, puliteli del picciolo e dei semi e ricavate delle barchette. Posizionatele in una teglia rivestita di carta forno. Preparate ora la pasta, portando a bollore acqua salata e facendo cuocere la gramigna per 5-6 minuti. Non di più, deve essere al dente.
Scolate la pasta e mescolatela in una terrina assieme ai pomodorini tagliati a pezzetti, i capperi, l'uovo, l'origano, i funghi a fettine, la provola a cubetti. Farcite le barchette con il composto e fate cuocere in forno a 180° per 18-20 minuti. Guarnite con timo fresco e servite.