Centinaia di bikers, provenienti da diverse parti d’Italia, sono stati protagonisti di una singolare sfilata per le vie del centro di Bari.
Lo scopo era quello di esprimere solidarietà alle famiglie dei marò pugliesi, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, rinchiusi in un carcere indiano da quasi due anni con l’accusa di aver ucciso due pescatori locali scambiati erroneamente per pirati.
La manifestazione è stata organizzata da alcuni motociclisti originari del nord Barese che hanno così voluto ricordare i due militari per cui pare che gli sforzi diplomatici del governo italiano per riportarli a casa non riescano a dare i loro frutti.
Il corteo è partito da Corso Cavour, via centrale del capoluogo pugliese, davanti agli occhi dei passanti impegnati nello shopping natalizio e sorpresi dalla presenza dei motociclisti, e ha poi raggiunto l’abitazione della famiglia di Salvatore Girone. Ad attendere il gruppo, c’era Vania Girone, moglie del sottufficiale, che visibilmente commossa ha ringraziato i bikers
e ha colto l’occasione per esprimere profonda riconoscenza nei confronti di tutti i cittadini italiani che dal giorno dell’arresto hanno dimostrato affetto e hanno offerto appoggio ai due militari e le loro rispettive famiglie.I bikers hanno omaggiato la signora Girone con una targa e due bandiere tricolori con le firme di tutti i partecipanti al corteo. A sua volta, i motociclisti hanno ricevuto in dono il foulard della divisa di Salvatore.
Vania Girone ha poi affermato di sperare che suo marito Salvatore e il suo collega tarantino Massimiliano Latorre “possano rientrare in patria per le feste natalizie“, auspicio che, però, sarà molto difficile da realizzare dato che solo poche settimane fa circolava addirittura l’potesi di una possibile condanna a morte dei due militari.
La notizia è poi stata fortunatamente smentita dal portavoce indiano, Syed Akbaruddin , che ha spiegato che “l’accusa in questione non rientrerebbe fra le possibili cause per una condanna capitale“.
Le famiglie e l’Italia intera continuano comunque a sperare in un rapido rientro dei due sottufficiali per il prossimo anno.