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Basilea: a piedi nudi nel parco, sul Reno … e al museo #fotogallery

Creato il 30 aprile 2014 da Bloggirl
Basilea: a piedi nudi nel parco, sul Reno … e al museo #fotogallery

La foto che vedete qui sopra non è certo la più spettacolare scattata a Basilea. Ma è evocativa di un mood che si respira in questa città a Nord della Svizzera, che confina con due paesi stranieri (Germania e Francia, ha due dogane), vanta parchi e opere d’arte che sbucano da ogni dove passeggiando, e conta 40 musei.

Pur ospitando due grandi società farmaceutiche (Roche e Novartis, grandi mecenati per opere artistiche e infrastrutturali, assieme a banche e compagnie di assicurazioni) e avendo la soglia di disoccupazione al 3-5 %, è una città efficiente si, moderna, cosmopolita (ci sono bistrot e ristoranti praticamente di tutte le nazionalità) ma anche fatta per il movimento lento.

corsia bus bici

Lo dicono i tram colorati che attraversano tutta la città, puntuali e puliti, che ben si abbinano col paesaggio, che qui non serve utilizzare la macchina. Lo dicono le piste ciclabili e pedonali che affiancano ben protette le arterie stradali. Pur essendo una città da 170mila abitanti, non c’è traffico. In compenso i parcheggi per le bici sono immense. E con speciali carrellini, la gente ci va a fare anche la spesa grossa o ci porta i bambini.

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Tour low cost di Basilea col tram 16

Se vi va di fare un giro low cost della città pur mescolandovi tra i locali, prendete il tram 16: il giro completo dura circa 40 minuti e il bello di questa linea è che attraversa i punti salienti di Basilea: dal municipio rosso alla sede dell’ Unione delle Banche Svizzere, progettata dall’archistar Mario Botta, al centro città storico che ben si mescola con le opere moderne di artisti, designer e architetti, e risale su una collina boscosa immersa nel verde, tra orti urbani, un parco, casette e giardini.

Un tuffo nel Reno col “wickelfisch”

E gente a spasso. Dappertutto: in bici, a piedi, lungo il Reno, il fiume che attraversa la città e che è talmente pulito che si pescano gamberoni e sono tornati ad attraversarlo i salmoni. E naturalmente, ci si può fare il bagno.

In estate ci si affolla sulle sue rive tra grigliate, chiacchiere, aperitivi e tuffi: con una specie di marsupio impermeabile, chiamato “wickelfisch”, e a forma di pesciolino appunto, si possono ficcare dentro tutti i beni che non si vuole lasciare incustoditi e portarseli appresso in acqua, come una specie di boa galleggiante. Tornati a riva, ci si riveste e via.

Tra arte e natura

E poi ci sono i musei: splendidi, con collezioni e artisti al loro interno da lasciare a bocca aperta,con giardini dove sostare, a piedi nudi, circondati da opere d’arte. Succede al museo Tinguely progettato da Mario Botta, dove dopo le esperienze giocose delle opere dello scultore all’interno (la città ne è ricca) ci si rilassa fuori, tra fontane ed erba soffice, dove sedie e grandi alberi invitano al relax.

fondazione beyeler
A poca distanza dalla città (raggiungibile in tram ovviamente), a Riehen, c’è un capolavoro di arte: la fondazione Beyeler, che nasce su un edificio progettato da Renzo Piano, circondata da installazioni verdi, dove anche fiori e cespugli fanno parte di opere artistiche e che al suo interno conserva una delle collezioni più ambite al mondo, valorizzate da un’architettura speciale che ne valorizza ognuna e fa filtrare la luce naturale al meglio.
Al suo interno, le pareti degli spazi che ospitano le collezioni temporanee, cambiano colore e aspetto a seconda dei quadri che ospiteranno. Fuori, un ristorante dove gustare una gustosa pizza alsaziana nel dehor, sculture e prati per passeggiare, tanto verde, dove tutto ci dice che in fondo, se si impegnano, l’opera dell’uomo e quella della natura assieme possono produrre capolavori.

La fontana animata di Tinguely. In estate i bimbi giocano con gli spruzzi
La fontana animata di Tinguely. In estate i bimbi giocano con gli spruzzi
Tram moderni e case antiche
Tram moderni e case antiche
Angoli pubblici verdi dove fermarsi a leggere
Angoli pubblici verdi dove fermarsi a leggere

Lungo il Reno. Di fronte, la più antica università della Svizzera (1460)
Lungo il Reno. Di fronte, la più antica università della Svizzera (1460)
Bici e casette
Bici e casette
A piedi nudi nel parco (al museo Tinguely)
A piedi nudi nel parco (al museo Tinguely)

Aperitivi sul Reno
Aperitivi sul Reno
Panorami romantici
Panorami romantici
E architetture moderne
E architetture moderne

Tram colorati e architettura
Tram colorati e architettura
Alla Fondazione Beyeler, ci si sdraia sull'erba
Alla Fondazione Beyeler, ci si sdraia sull’erba
Parcheggio per bici
Parcheggio per bici

In giro sul tram
In giro sul tram
Sentirsi Alice in Wonderland
Sentirsi Alice in Wonderland
Il ristorante alla fondazione Beyeler (e qualcuno a sinistra riposa sotto una scultura)
Il ristorante alla fondazione Beyeler (e qualcuno a sinistra riposa sotto una scultura)


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