L’Angelico Biella esce sconfitta dopo due supplementari nella sfida del Lauretana Forum che la vedeva opposta all’EA7 Emporio Armani Milano. Una battuta d’arresto che dà fiducia ai rossoblu, al comando per 39 dei 40 minuti regolamentari, raggiunti soltanto dal talento individuale di alcuni tra gli avversari, primi fra tutti Langford e Gentile. Nonostante l’inferiorità numerica dovuta al carico di falli gli uomini di Cancellieri hanno continuato a ribattere colpo su colpo anche nei supplementari, sfiorando addirittura una nuova parità a quota 99 con una tripla da metà campo di Russel Robinson.
Primo quarto. Cancellieri parte con Robinson, Johnson, Soragna, Jurak e Mavunga, i primi cinque di Scariolo sono Bremer, Langford, Hairston, Fotsis e Bourousis. Soragna segna in pochi secondi, l’Armani si affida alle triple (Hairston e Fotsis) ma l’Angelico regge con Jurak e va avanti sulla tripla di Johnson (9-6), poi imitato da Andrea Renzi per il +4 rossoblu. Nonostante l’abbondanza di scelte possibili Milano non trova il bandolo della matassa contro l’aggressività di Biella e l’Angelico, con un ottimo Jurak e la tripla di Chrysikopuolos va al massimo vantaggio (19-10), l’EA7 accorcia dalla lunetta ma il tempo si chiude con la perfetta penetrazione ed il sottomano di Johnson per il 21-13.
Secondo quarto. Biella ricomincia da Laganà, Robison, Jaramaz, Chrysikopoulos e Mavunga (2 falli). I giovani rossoblu difendono a tutto campo e allungano ancora, doppiando gli avversari (29-13) dopo un antisportivo fischiato a Basile. Nel parziale di 8-0 ci sono 6 punti e 3 rimbalzi di Marco Laganà ed è inevitabile il time-out di Scariolo, dopo il quale Milano ritrova precisione dalla distanza ed un controparziale di 11-3. Stavolta è Cancellieri a fermare il tempo per rimandare in campo Johnson, Jurak e Soragna. Il capitano mette subito una tripla dall’angolo, imitato poco dopo da Johnson con l’Angelico che mantiene un buon vantaggio sino alla fine del tempo, segnato dal canestro di Langford all’ultimo secondo per il 46-35.
Terzo quarto. L’Angelico torna al quintetto iniziale, e lo stesso fa Milano. La scelta premia inizialmente Biella (parziale di 8-3 con i primi canestri dal campo di Mavunga e Robinson) ma costa anche i 3 falli di Johnson e Robinson, seguiti da un tecnico a Jurak. Momento difficile per i rossoblu, che però lasciano uno spazio limitato al recupero ospite. Con entrambe le squadre in bonus i liberi di Soragna fermano il rientro di Milano, che poi si fa pericolosa con 5 punti consecutivi (i primi) di Alessandro Gentile, ma alla terza sirena il vantaggio rossoblu (61-50) è lo stesso con il quale si era iniziato.
Quarto quarto. Torna in campo Robison, con Johnson, Raspino, Chrysikopoulos e Renzi. L’Armani mette una fortissima pressione sulla difesa rossoblu ma non trova il canestro, perdendo anzi un pallone per il canestro in contropiede di Raspino. Dopo tre minuti però l’Angelico ha già raggiunto il bonus, e sulla tripla di Gentile il vantaggio di Biella torna sotto i 10 punti. Jurak ferma il break, Gentile segna anche due liberi (tutti suoi i 9 punti di Milano) ed a metà tempo il punteggio è sul 67-59. Time-out di Cancellieri, ma si sblocca anche Langford che con 5 punti consecutivi riporta l’Armani ad un solo possesso di distanza. Secondo stop per la panchina biellese, la zona di Milano sfida i tiratori dell’Angelico ma Jaramaz la punisce con una tripla, seguita da un recupero di Johnson concluso a canestro. Il time-out stavolta è di Scariolo, e l’Armani restituisce il 5-0. Bourousis fa 0/2 dalla lunetta, Jaramaz segna allo scadere e Soragna risponde a Langford. Ultimo minuto con Biella ancora a +5, Gentile accorcia con due liberi poi l’Angelico sbaglia la rimessa e permette a Langford di pareggiare con un 2+1 a 35” dalla fine. Milano ha un solo fallo a carico e fa consumare tutto il tempo a Biella ma negli ultimi 9” non riesce a segnare ed il tempo finisce sul 76 pari.
Primo supplementare. Jurak fuori per falli, il primo canestro è di Mavunga da sotto, seguito da due liberi di Robinson. Milano risponde dopo due minuti e mezzo con una schiacciata di Gentile, che poco dopo segna la nuova parità. Quinto fallo anche di Johnson sull’attacco di Langford che dalla lunetta riporta avanti Milano (80-82) ma Jaramaz risponde con due liberi, mentre non vanno a bersaglio gli ultimi due tentativi di entrambe le squadre.
Secondo supplementare. Gentile subito a bersaglio, risponde Mavunga lasciando sul posto Bourousis, prima di costringerlo al quinto fallo e riportare avanti l’Angelico con un libero su due. Langford invece ne segna due, Robinson va fino in fondo ed ancora Langford mette una tripla pesantissima, dando il primo possesso pieno di vantaggio alla squadra ospite (87-89). Melli incrementa con due liberi, Robinson ne segna uno solo ma è la tripla di Hairston a fare la differenza a 1’43” dal termine (88-94). L’Angelico torna a -2 con un libero di Mavunga ed una tripla di Robinson, poi ancora con due liberi di Laganà. A 27” dal termine si infortuna Gentile e Basile segna due liberi, imitato poco dopo da Robinson, poi lo stesso Basile sbaglia entrambe le conclusioni dalla lunetta e lascia l’ultimo pallone all’Angelico, che però non riesce a concludere. Melli mette il libero decisivo e Robison sfiora soltanto la tripla impossibile. Finisce 96-99. Biella sempre ferma in classifica a quota 6, con Montegranaro e Avellino, davanti alla sola Pesaro. Si riprenderà il 6 gennaio, con la sfida nella capitale al cospetto della Virtus Roma, a quota 14 nella lista di massima serie.
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