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Basket: Biella sempre più in basso

Creato il 28 gennaio 2013 da Sportduepuntozero

Angelico BiellaLa Scavolini Banca Marche Pesaro fa suo lo scontro diretto, battendo all’Adriatic Arena l’Angelico Biella per 89-76, al termine di un match combattuto e caratterizzato da molti break. Pesaro parte meglio, Biella recupera e si porta avanti, ma nella ripresa non può nulla alla serie di triple dei padroni casa, che danno il là al parziale decisivo con cui i marchigiani conquistano i due punti. Biella è ora ultima, da sola, con 6 punti, e la salvezza inizia a diventare un autentico miraggio. 

1° quarto. Coach Cancellieri decide di mettere subito in campo il nuovo arrivo Kevinn Pinkey, in quintetto insieme a Rochestie, Johnson, Soragna e Mavunga. La Scavolini risponde con Stipcevic, Barbour, Kinsey, Flamini e Crosariol. Parte subito forte la squadra padrone di casa: Barbour e Kinsey confezionano nei primi due minuti di gioco un parziale di 7-0, con i rossoblu che sbagliano le prime quattro conclusioni dal campo. Johnson dalla lunetta sblocca il punteggio, seguito da un 2+1 di Rochestie, ma il primo quarto resta di marca pesarese, con i canestri dall’arco di Stipcevic e la maggior presenza a rimbalzo dei lunghi di casa. Biella accusa il colpo, fatica ad entrare in partita nonostante l’ingresso in campo di Jurak e Tsaldaris e 2 canestri dalla lunga di Johnson, così il 1° quarto si chiude sul +9 per la Vuelle: 22-13.

2° quarto. La 2ª frazione inizia con un break biellese: Jurak e Laganà danno la scossa ai rossoblu, mentre Pinkney si fa sentire sotto i tabelloni catturando preziosi rimbalzi sui due lati del campo: 26-22 al 13’. Anche in difesa l’Angelico aumenta l’intensità, costringendo Pesaro a tiri complicati, così come spesso accade a beneficiarne è anche l’attacco: canestro con fallo di Laganà, jumper dalla media di Johnson e partita di nuovo in equlibrio. L’inerzia del match cambia completamente: seconda tripla di Johnson, recupero e canestro di Laganà e in un amen i rossoblu si trovano avanti di cinque punti: 26-31 (18-4 il parziale dei lanieri). È Stipcevic a fermare l’emorragia dei suoi con un canestro da tre, seguito da un sottomano di Barbour. Biella riprova ad allungare, ma nel finale di frazione arriva il contro break della Vuelle, concluso con una tripla all’ultimo secondo di Stipcevic che rimette in parità il risultato: 36-36.

3° quarto. Johnson inaugura il 2° tempo con un bel canestro in penetrazione, ma la Scavolini parte con maggiore energia e confeziona un minibreak di 5-0 che riporta avanti i padroni di casa. E’ sempre Johnson a tenere a contatto i lanieri, supportato da un positivo Jurak: 41-42 al 24’. A metà frazione arriva il momento che decide la gara: 3 bombe consecutive dei pesaresi (una con fallo di Stipcevic e due di Mack) cambiano l’inerzia del match e ridanno entusiasmo al pubblico dell’Adriatic Arena: 51-44 al 26’, con Cancellieri costretto al timeout. In uscita, è ancora Mack con la terza tripla consecutiva, seguito da un canestro di Amici dopo un fallo antisportivo di Tsaldaris, a dare il massimo vantaggio ai padroni di casa, con i rossoblu incapaci di fermare l’avanzata pesarese: 57-44 al 28’. Dopo il secondo timeout di coach Cancellieri, nel finale di frazione l’Angelico prova a reagire e a riportarsi in partita, fino al 61-50 del 30’.

4° quarto. L’inizio dell’ultimo quarto chiude definitivamente la contesa: quarta bomba di un immarcabile Stipcevic, 2+1 di Barbour, tripla in transizione di Cavaliero per il nuovo massimo vantaggio dei marchigiani: 69-51 al 32’. Pinkney ferma il break, ma è ancora Stipcevic da tre a mantenere a debita distanza i lanieri. Barbour prova a chiudere con una schiacciata che dà il +20, ma l’Angelico non molla nonostante il forte passivo. Sul 74-54, sono le triple di un positivo Tsaldaris e i canestri da sotto di Pinkney a riportare incredibilmente in partita i rossoblu: 78-70 al 38’. Pesaro però ha il merito di mantenere la giusta freddezza nei possessi decisivi, e porta così a casa il match all’Adriatic Arena, che termina 89-76.


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