Inizia ufficialmente nel weekend la massima serie del campionato italiano di basket femminile. Si comincia con l’importante appuntamento dell’Opening Day: siamo arrivati all’undicesima edizione di questa manifestazione, che quest’anno si svolgerà a Pescara e vedrà in scena al Palaelettra tutte le squadre impegnate nella prima giornata di SerieA1. Cinque partite in due giorni per uno spettacolo di basket e pubblico davvero importanti per far crescere e conoscere il basket femminile.
Non è stata un’estate facile per la palla a spicchi rosa, perchè molte squadre hanno abbandonato e alcune hanno dovuto ridimensionare i loro obiettivi per problemi finanziari. Il caso più eclatante è quello della Pool Comense, che dopo trent’anni di militanza nel nostro campionato e con 15 Scudetti vinti, ha deciso di lasciare il basket professionistico e dedicare la propria attività solo a livello giovanile.
Un altro addio eccellente è stato quello del Geas Sesto San Giovanni, che aveva deciso di iscriversi alla nuova stagione, prima di avere problemi economici gravi che hanno obbligato la società lombarda a dover rinunciare all’iscrizione e ripartire dalla SerieA3.
Le ultime due rinunce sono arrivate da Basket Alcamo, che aveva centrato la salvezza proprio all’ultima partita della stagione nella finale playout con il Cus Cagliari e quella della neopromossa Vigarano.
Torniamo però al basket giocato e presentiamo la stagione delle undici squadre che partecipano al campionato.
La grande favorita per la vittoria finale è sicuramente la Famila Wuber Schio, protagonista dello scambio che ha caratterizzato il mercato estivo. In maglia arancio quest’anno giocherà Giorgia Sottana, votata miglior giocatrice italiana della passata stagione e MVP delle finali playoff, disputate l’anno scorso con la sua Cras Taranto, che al posto della stella della nostra nazionale avrà Liron Cohen. L’obiettivo di Schio è quello di essere protagonista non solo sui parquet nazionali, ma anche in quelli di Eurolega, altro possibile obiettivo per la società veneta, che nelle sua rosa può contare anche sul talento e l’esperienza della coppia azzurra Macchi-Masciadri.
Taranto, nella cui rosa ci sono ancora le azzurre Zanoni e Wabara e il nostro ct Roberto Ricchini, nonostante il ridimensionamento economico rimane comunque una delle protagoniste della stagione e una possibile candidata al tricolore. Lo stesso lo si può dire della Lavezzini Parma, che ha acquistato a parametro zero l’americana Jillian Harmon, miglior giocatrice straniera della passata stagione.
Capitolo a parte lo merita il Le Mura Lucca: la squadra toscana è stata la vera e propria regina del mercato portando tra le sue fila uno dei migliori prospetti del campionato italiano come Laura Spreafico (miglior giovane dell’anno scorso) e due fortissime americane come Adrienne Johnson, che dopo la NCAA ha disputato un ottimo campionato bulgaro (oltre 26punti di media) con la maglia del Dunav Ruse e Devereaux Peters, che gioca attualmente in WNBA con la maglia delle Minnesota Lynx, essendo stata terza scelta assoluta nel draft dell’anno scorso. Con questi innesti lo Scuedetto potrebbe diventare un serio obiettivo.
Possibili mine vaganti della stagione possono essere l’ Acqua&Sapone Umbertide, il Club Romagna Faenza e l’Erg Priolo, mentre destano molta curiosità le neopromosse Orvieto, Chieti e Cagliari, in verità quest’ultima ripescata dopo la retrocessione dell’anno scorso.
Non ci resta che aspettare la prima palla a due della stagione ed ovviamente Olimpiazzurra seguirà giornata per giornata il campionato con un ampio reportage in settimana per conoscere proprio tutto del basket femminile italiano.
foto tratta da dotbasket.it
OA | Andrea Ziglio