I lunghi torinesi si aggiudicano anche la Gara 2 della finale per la Promozione in LegaDueGold contro i lucani del Bawer Matera. Un altro atto, sui cinque ipotetici, superato con successo, ricordiamo infatti che vince la squadra che si aggiudica per prima tre partite.
Una vittoria non facile e sudata fino all’ultimo.
I primi due quarti completamente in balia dei lucani, grazie soprattutto alla grinta di Carlo Cantone ed Andrea Vitale. Matera in vantaggio con un distacco di quasi dieci punti per quasi tutta la prima parte della partita, caratterizzata da un Pms particolarmente falloso.
Un’inversione di ruoli rispetto alla partita precedente, che, fortunatamente per i Pms, è durato poco. Alla fine del secondo quarto il recupero, con i torinesi che arrivano sotto di un solo punto.
Il merito di questa ripresa è stato soprattutto di Wojciechowski e di Conti per i punti, di Tommasini per gli assist e per la velocità del playmaker Lorenzo Gergati.
Nella pausa tra il secondo e il terzo quarto, anche un momento di premiazione direttamente dal Presidente della Federazioe Giorgio Mapelli, per le giovani promesse dell’under 13 Elite per l’ottimo lavoro fatto quest’anno.
Il terzo quarto ha visto un lungo e snervante pareggio. Una brutta caduta ha fatto temere un infortunio per Andrea Vitale del Matera, che però si è ripreso e ha continuato a giocare. Verso la fine del terzo quarto il ritmo del Torino cambia improvvisamente e segna l’inizio della vittoria. La tripla di Daniele Parente conferma definitivamente il vantaggio del Pms, che si manterrà per tutto l’ultimo quarto, nonostante un Matera tutt’altro che rassegnato.
La Gara 2 si conclude 70-61, 9 punti che confermano che si tratta di una vittoria sudata, ma meritata per i torinesi.
Sono passati 18 anni dall’ultima volta in cui si poteva sperare che il basket torinese potesse riconquistare la Mole. L’ultima apparizione di Torino in A2 risale alla stagione 1994/95.
Tra le mura del PalaRuffini, il roster torinese allenato da Coach Pillastrini è sicuramente stato facilitato a dare il meglio di sé, grazie al calore degli oltre 2000 sostenitori, che hanno riempito le tribune sventolando palloncini gialli. Tutti in piedi gli ultimi minuti a battere le mani per la vittoria, un vero e proprio “inferno gialloblu”.
E’ certo che i torinesi sperano che tutto questo affetto raggiungerà gli atleti del Pms anche per le prossime importantissime partite fuori casa, la voglia di conquistare un posto importante nel secondo torneo nazionale è infatti sempre più forte e realizzabile.
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