Basket: il Mago e il Beli dicono no, che Italia sarà?

                                     
Simone Pianigiani avrà un bel da fare quest'estate per mettere insieme una squadra competitiva e che si possa qualificare per i prossimi Europei del 2013 in Slovenia. L'ennesima tegola per il coach della Montepaschi Siena è arrivata ieri con il no definitivo alla convocazione di Andrea Bargnani e quello di Alessandro Genitile, che si dovrà operare a fine stagione. Soprattutto il rifiuto del centro romano è la peggior notizia per tutto l'ambiente della Nazionale, perchè va ad aggiungersi a quello praticamente sicuro di Marco Belinelli, che vuole concentrarsi solo sulla sua carriera in NBA visto che quest'anno risulterà Free Agent. Una motivazione quella della stella dei Toronto Raptors dettata dai troppi infortuni passati in questa stagione e quindi di conseguenza la decisione di rimanere a riposo nei mesi estivi per preparare al meglio la prossima stagione americana.
Bargnani che ha rilasciato un comunicato nel quale dichiara: " Ho dovuto chiudere in anticipo la stagione e mi dispiace, perchè non ho mai giocato così bene quest'anno. In accordo con i Toronto Raptors ho deciso di non prendere parte a nessuna partita ufficiale con la Nazionale, a cui tengo molto."
Parole chiare e decise, che fanno perfettamente intendere come venga prima la carriera personale e poi solo se è necessario la maglia azzurra. Bisogna prendere atto di queste prese di posizione da parte dei nostri giocatori più forti, ricordando però a loro che non dovrebbe essere un peso giocare per il proprio paese, ma piuttosto un onore, prendendo ad esempio un certo Dirk Nowitzki, che l'anno scorso, nonostante le Finals e i numerosi acciacchi, si è presentato al raduno della sua nazionale e l'ha trascinata agli Europei, sconfiggendo anche la stessa Italia.
Non ci resta che aggrapparci all'unico degli "americani" che ha confermato la sua presenza, Danilo Gallinari (anche lui infortunato per la gran parte della stagione). Il Gallo ha da subito sposato il nuovo progetto Pianigiani e senza il minimo dubbio sarà lui la stella ed il faro della Nazionale. 
Ripartiamo dunque dall'ex giocatore dell'Olimpia Milano e da altri azzurri che si sono messi in mostra negli ultimi playoff o durante la stagione regolare. Quasi sicuramente il play titolare sarà Daniel Hackett, strepitoso nella serie di semifinale contro Milano ed autore di un'ottima stagione in quel di Pesaro. L'italo-americano ha il necessario mix di talento e sregolatezza che serve alla squadra azzurra ed inoltre è la sua grande occasione per mettersi in mostra su palcoscenici al di fuori del campionato italiano. Si spera possa essere una nazionale giovane e quindi sembrano scontate le chiamate di Niccolo Melli e Achille Polonara, sicuramente i migliori prospetti insieme all'infortunato Gentile del nostro basket. Il primo potrebbe essere uno dei principali protagonisti della finale scudetto, mentre il secondo è stato votato come il miglior under22 del campionato, dopo aver trascinato alla salvezza la sua Teramo.
Certi di una convocazione sono anche i due senesi Pietro Aradori e Marco Carraretto, che il ct conosce perfettamente e che potrebbero addirittura partire nel quintetto titolare. Come play di riserva dovrebbero essere selezionati Poeta e Cinciarini, con un occhio anche all'esperto Jacopo Giacchetti. Se il reparto dei medio-piccoli sembra affidabile, i problemi maggiori sono sotto canestro. Con la perdita di Bargnani perdiamo centimetri, peso ed un riferimento offensivo di assoluto valore: Marco Cusin è un buon comprimario, ma non sembra all'altezza di poter fare il centro titolare in azzurro, Andrea Michelori sembra aver detto addio alla nazionale ma si spera in un suo ripensamento, Andrea Renzi è giovane e non ha l'esperienza necessaria e poi ci sarebbe l'opzione Mason Rocca. Il capitano dell'Emporio Armani è un combattente nato e potrebbe mettere a servizio del gruppo esperienza e voglia di vincere davvero imprescindibile.
Ricordo che l'Italia affronterà nel suo girone il Portogallo, la Bielorussia, la Repubblica Ceca e la Turchia e proprio con quest'ultima ci giocheremo la qualificazione agli Europei.
Andrea Ziglio