Basket: l’Angelico Biella è pronto alla nuova sfida

È ottimo il bilancio del precampionato targato Angelico Biella. Sei successi in altrettanti confronti. L’ultima, domenica scorsa, in casa contro i vicecampioni svizzeri dei Lugano Tigers. Lo spirito ed il morale sono quelli giusti per affrontare una stagione che potremmo definire del rilancio: “I ragazzi – sottolinea il coach Fabio Corbani – si sono allenati molto bene in questo precampionato. I loro rapporti sono ottimi, sul terreno di gioco e fuori e questo contribuisce a creare il gruppo. La fiducia crescente fa il resto, anche se le buone sensazioni dovranno tramutarsi in risultati a partire da domenica prossima, con la prima di campionato”. La prima uscita sarà casalinga, contro il Veroli: “Formazione di ottimo livello – prosegue Corbani – dotata di elementi esperti quali Cittadini, Blizzard e Rossi. Così di bravi americani, Sanders e Samuels. Un organico, quello a disposizione di Marcelletti, da tenere in considerazione. Un avvio assolutamente non facile per il nostro gruppo, anche se le amichevoli hanno dimostrato che non soffriamo di timori reverenziali, contro nessuno”.

Un quadro, quello della Lnp Gold, che presenta nel complesso grandi nomi al via. Su tutti quello di Stefano Mancinelli, capitano della nazionale e nuovo uomo PMS: “Sono sei o sette le compagini che hanno operato bene in campagna acquisti e possono presentare roster di grande qualità. Molti dei miei ragazzi sono esordienti, poco abituati a questo genere di responsabilità. Dovranno farlo in fretta, aiutati dai nuovi stranieri come Voskuil e Hollis”.

Domenica la squadra si presenterà alla città. Un teatro, quello del Forum, che è casa dell’Angelico dal 2009 e un po’ di timore lo incute: “Qui si sono scritte grandi pagine del basket nazionale dell’ultimo periodo, basti ricordare la semifinale scudetto contro Milano – prosegue Corbani – L’eredità è pesante ma al contempo motiva. Il progetto della Pallacanestro Biella, nonostante la retrocessione, continua e vorrei provare da allenatore quell’interesse e quell’entusiasmo che la piazza biellese ha sempre dimostrato di avere quando l’ho affrontata da avversario”.

Roberto Bertellino

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