Il team di Banchi, dopo le grandi prestazioni in Eurolega, è indomabile anche in Lega A; quinto successo di fila, il settimo nelle ultime otto gare, l’imbattibilità sul proprio parquet dove Brindisi non ha mai vinto. Il 32-13 del primo parziale è stato impressionante, con il fenomeno Hackett in campo solo tre minuti; il distacco è arrivato a toccare, addirittura, i più 29 per le Scarpette Rosse trascinati dagli statunitensi Langford e Jerrels (20 punti a testa). 22 su 38 i tiri da dentro l’arco, 11 su 21 quelli da fuori, ma il punto forte della formazione lombarda è stata anche la difesa, infatti, l’Enel ha perso ben 20 palloni.
La reazione di James e compagni c’è stata, ma non poteva mai essere abbastanza contro una squadra più forte e, in questo momento, la più in forma del torneo. Il tecnico dei biancazzurri, Piero Bucchi, sapeva che sarebbe stata una partita complicata, ma forse si aspettava di più dai suoi ragazzi: “Questa lezione deve servirci, forse abbiamo ricevuto troppi complimenti, adesso dobbiamo tornare sulla terra”. Ora i biancazzurri non devono assolutamente perdersi d’animo, devono ricompattarsi e voltare pagina, pensando all’altra grande sfida al vertice di domenica prossima al “Palapentassuglia” contro l’Acer Roma.
Infine, la classifica si fa sempre più corta perché oltre alla caduta della New Basket Brindisi ieri c’è stata la sconfitta a sorpresa di Cantù, scivolata all’over-time contro la matricola Pistoia e, quindi, adesso ci sono ben quattro team in vetta: Brindisi e Cantù raggiunte da Milano e anche da Roma, che sabato ha battuto senza patemi Montegranaro.
Basket: l’Enel Brindisi travolta dall’Olimpia Milano, 9.0 out of 10 based on 1 rating