Amara sconfitta quella subita ieri sera dalla Manital PMS Torino all’esordio in campionato contro l’Angelico Biella.
Che sarebbe stata una partita governata dall’incertezza lo si sapeva già: la regola dei derby parla chiaro. Ma che la sconfitta inflitta dalla compagine biellese sarebbe stata così pesante nessuno se lo sarebbe potuto immaginare.
93-73 è questo il risultato del match, quasi del tutto a senso unico, che ha visto protagonista una Biella giovane e per niente intimorita dalla formazione torinese.
Nonostante gli ottimi i numeri di Mancinelli e Lewis (rispettivamente 20 e 25 punti) e l’ottima visione di gioco di Capitan Rosselli, la supremazia sotto canestro e la miglior circolazione di palla dei ragazzi di coach Corbani sono state determinanti.
Non c’è dubbio che l’assenza di Amoroso e il poco utilizzo di Giachetti (solo 9 i minuti per il play toscano) abbiano influito negativamente sull’andamento della partita.
Ma forse ha pesato ancor di più la “virgola” nel tabellino del nuovo acquisto americano Davion Berry. Onore a Lombardi compagni che infliggendo un parziale di 14-0 nell’ ultima frazione hanno mandato in estasi il Biella Forum e hanno dimostrato che la PMS ha ancora tanto su cui lavorare.
“Siamo ancora un cantiere aperto, ci conosciamo da poco e abbiamo affrontato una squadra solida – sono state le parole di coach Luca Bechi a fine partita – dallo scorso anno sono cambiati molti giocatori, abbiamo bisogno di tempo. Le assenze non ci hanno aiutato, Giachetti ha avuto noie al ginocchio e non siamo riusciti a riprendere la partita dopo 35’ rimasti a contatto. Complimenti a Biella”.
ANGELICO PALLACANESTRO BIELLA – MANITAL PMS TORINO 93-73
(19-13, 44-37, 68-64)
BIELLA: Chillo 6, Laquintana 10, Infante, Lombardi 18, Berti 2, Raymond 22, Voskuil 28, De Vico 7, Marzaioli. All. Corbani. Ass. Viola, Monciatti.
TORINO: Giachetti, Mancinelli 20, Fantoni 14, Lewis 25, Viglianisi , Berry, Vangelov, Rosselli 7, Gergati 7. All. Bechi. Ass. Comazzi, De Benedetto.