In questi mesi si è detto tutto e il contrario di tutto ma una cosa è certa che i passi avanti tanto auspicati per risolvere la situazione dei contratti in NBA non ci sono stati e nell’ultimo incontro svoltosi tra i proprietari delle squadre NBA ed i rappresentanti dei giocatori non si è risolto niente. Davvero ad un passo quindi la cancellazione almeno di metà stagione NBA e le dichiarazioni delle due parti in causa lo confermano; David Stern (Commissioner) alla fine del meeting ha parlato così:
- “Non è stata una bella giornata, questo è poco ma sicuro. Giovedì però ci sarà una nuova riunione tra i proprietari e noi rimaniamo fermi nella nostra intenzione di non cancellare alcuna partita della preseason. Certo, la situazione è difficile. Ma dobbiamo cercare di essere ottimisti”.
- Decisamente più pessimistiche le parole di Billy Hunter, rappresentante dei giocatori:
- “E’ stato un vero nulla di fatto e non ci sono risultati concreti. Non c’è possibilità alcuna che la nostra associazione possa accettare l’accordo proposto dai proprietari. Almeno metà della stagione potrebbe saltare prima di riuscire a trovare un accordo”.
Anche il playmaker dei Lakers Derek Fisher rincara la dose:
- “Non pensiamo che i training camp possano iniziare alle date prestabilite”.
Noi intanto stiamo ad aspettare alla finestra…