Continua imperterrita la malasorte della Manital PMS Torino. Questa volta, però, niente è imputabile ai giocatori gialloblù; neanche il tempo di finire l’inno nazionale che un blackout dell’impianto elettrico al Pala Ruffini rende impossibile il fischio iniziale.
Tutto rimandato, dunque, a data ancora da stabilire.
Grande dispiacere da parte di tutti i tifosi accorsi al palazzetto, ma anche per Mancinelli e compagni, desiderosi di disputare la prima partita in casa ma soprattutto di intascare i primi due punti di questa nuova stagione.
“Ci scusiamo per il disagio arrecato ai tifosi -spiega il presidente PMS Torino, Antonio Forni – ma teniamo a ribadire che non siamo assolutamente responsabili della gestione del Palazzo dello Sport e non abbiamo nessuna possibilità di controllo sulla gestione stessa. Comunicheremo tempestivamente la data dell’eventuale recupero e cercheremo di sensibilizzare l’Amministrazione Comunale di Torino per evitare il ripetersi di simili incresciosi episodi”.