Cuore, testa, talento individuale. Queste le armi che la PMS Torino ha saputo sfruttare al meglio per battere l’Angelico Biella in gara 4, accedendo così alla semifinale playoff contro Trento. 84-79 il punteggio finale (parziali 17-25, 20-15, 17-25, 30-14), maturato al termine di tre quarti in cui gli ospiti si sono rivelati superiori sul piano del gioco, senza però riuscire ad ammazzare la partita, e di una frazione conclusiva dominata invece dai gialloblu, in una delle migliori versioni difensive della stagione e trascinati da un Valerio Amoroso in stato di grazia.
Due punti di Stefano Mancinelli aprono il primo parziale, scatenando alla prima azione il boato di un pubblico caldissimo, autentico sesto uomo per tutti i 40 minuti. Il match prende una piega favorevole a Biella, accompagnata fino al più 13 dal suo miglior realizzatore Hollis, autore di 12 punti nel periodo (tre bombe e un gioco da tre punti). In avvio di match gli ospiti sono più squadra e la loro circolazione di palla è veloce e libera ottimi tiri. Come preventivato dagli addetti ai lavori la partenza dell’Angelico è migliore anche dal punto di vista della corsa e dell’intensità difensiva. Ma la PMS ha il grande pregio di rimanere a contatto, recuperando parzialmente lo svantaggio nella seconda metà del primo quarto e chiudendo a meno 8. Ottimo Evangelisti, con 9 punti a referto nei primi 10′.
La seconda frazione si apre con 5 punti dei padroni di casa, sul 22-25 grazie alla tripla di Sandri. Biella riparte nel suo gioco veloce, muove molto bene il pallone e allunga nuovamente salendo a quattro possessi pieni di vantaggio. I liberi di Evangelisti accorciano le distanze, una transizione lanciata e conclusa al ferro da Bowers riporta i gialloblu a cinque lunghezze (33-38). Una realizzazione per parte manda le squadre al riposo sul 37-40.
Nel terzo quarto i torinesi vivono il momento peggiore dell’incontro, perdendo banalmente qualche pallone, cercando il canestro con tiri forzati e lasciando troppo spazio alle giocate ospiti. Su tutti domina l’incontenibile Hollis (14 punti), liberato dal veloce giro palla dei compagni o capace di arrivare al tabellone con giocate individuali. Il distacco cresce fino al più 14; ma Torino è viva e chiude il parziale sul meno 11 con una bella azione chiusa dalla tripla di Bowers.
30-14. Basterebbe lo score per descrivere la superiorità gialloblu negli ultimi 10 minuti. La partita cambia copione già nelle primissime azioni. La PMS cresce difensivamente, tutto il quintetto ruota, aiuta, costringe Biella a forzare le conclusioni. Dall’altra parte del campo si scatena Amoroso (13 nell’ultimo periodo), uomo in più anche a rimbalzo e in versione assistman. In poco tempo i padroni di casa sono a meno 4, con la terza tripla di un Evangelisti ispirato e preciso, a meno 2, con il canestro di Mancinelli, in una serata non da padrone della scena ma di grandissima sostanza. L’Angelico non segna più e non riesce ad arginare l’avversario, così coach Corbani prova a spezzare il ritmo con un time out, senza successo. Arriva il pari di Amoroso (68-68), Infante sblocca i suoi, la bomba di Steele vale il sorpasso (70-69). È una fase del match punto a punto, gli ospiti tornano sopra con la schiacciata di Lombardi, vengono nuovamente superati e tornano sul 76-76 con Voskuil. Mancinelli in campo aperto propizia l’allungo decisivo, Bowers mette al sicuro il risultato con la tripla dell’81-76. Biella ricorre al fallo sistematico e ai time out per disegnare le ultime rimesse, ma la PMS è ormai imprendibile.
Finisce 84-79, frutto di una reazione magistrale dei gialloblu e di una migliore brillantezza atletica nella frazione conclusiva, dopo mezz’ora in cui erano stati gli ospiti a dettar legge su corsa e intensità. Spiacevoli nel finale i momenti di tensione tra giocatori e accompagnatori delle due società, accesi da un gesto provocatorio di Amoroso indirizzato ai tifosi biellesi. Tornando al parquet è già ora di concentrarsi su Trento, altro avversario molto complicato da affrontare. Ma con la difesa e le giocate offensive del quarto periodo non ci si deve porre limiti.
PMS Torino – Angelico Biella 84-79 (17-25, 20-15, 17-25, 30-14)
PMS Torino: Mancinelli 19, Evangelisti 24, Baldasso, Sandri 5, Amoroso 21, Mascolo n.e., Steele 7, Bowers 8, Gergati n.e., Bianchi. All. Pillastrini
Angelico Biella: Murta n.e., Chillo, Raspino n.e., Infante 6, Lombardi 17, Berti 2, Voskuil 22, De Vico, Hollis 32, Bloise. All. Corbani.