Dopo aver recuperato le 2 partite rimandate ed essersi messa in pari col calendario, la Manital PMS Torino, per l’ottava giornata di campionato A2 Gold, ospitava in casa la Fileni BPA Jesi, ultima in classifica a soli 2 punti.
Una partita che molti si sarebbero aspettati di vedere chiusa da parte dei padroni di casa nei primi due parziali ma che, invece, si è rivelata, una vera e propria battaglia all’ultimo sangue per la vittoria.
Alla fine sono i ragazzi di coach Bechi ad intascare i 2 punti, ma soffrendo tanto e rischiando più volte di regalare la vittoria alla squadra avversaria.
La formazione marchigiana scende in campo concentrata e lucida, desiderosa di dimostrare di non meritarsi l’ultima posizione. I padroni di casa, dall’altra parte, sembrano prendere un po’ sottogamba gli avversari e permettono a Eliott e compagni di portarsi subito avanti. Jesi gioca una bella pallacanestro e si costruisce ottimi tiri da fuori che bucano costantemente la retina gialloblù. I padroni di casa pasticciano troppo nella meta campo offensiva e, di nuovo, la poca circolazione di palla non gli permette di trovare soluzioni efficaci. Eliott, Miller e un superbo Maggioli scardinano facilmente la difesa di Amoroso e compagni che sembra inizino a patire il peso di 5 partite giocate in sole 2 settimane. Per tutto il primo tempo sono i ragazzi di coach Lasi a condurre la partita portandosi avanti sino al +14.
I gialloblù non riescono a reagire e coach Bechi è costretto a tenere in panchina gli unici due giocatori che nei primi 2 quarti si erano dimostrati efficaci, Fantoni e Berry, a causa dei troppi falli personali. Intanto Jesi sembra inarrestabile e grazie a delle percentuali da oltre l’arco stratosferiche di Eliott e alla supremazia nell’area dei 3” di Maggioli chiudono il primo tempo 53-45.
Al ritorno dagli spogliatoi comincia la lenta, ma inesorabile, rimonta torinese. Capitan Rosselli mette a disposizione dei compagni la sua abilità difensiva; un ispirato Giachetti accorcia le distanze sfruttando l’efficace arresto e tiro; Berry e Fantoni proseguono l’eccellente prestazione alzando il ritmo in attacco e recuperando diversi importanti rimbalzi in difesa. I marchigiani devono fare a meno di Maggioli per diversi minuti a causa dei 3 falli personali. A fine terzo quarto il pubblico del PalaRuffini si infiamma e i torinesi si portano a sole 5 lunghezze dagli avversari.
Nell’ultimo quarto si assiste ad un vero e proprio spettacolo di pallacanestro. Le formazioni cominciano un’epica battaglia di bombe da 3 che manda in visibilio il palazzetto. Amoroso e compagni riescono a sfruttare la panchina corta avversaria e riescono finalmente, prima a pareggiare e poi a portarsi in vantaggio. Jesi non vuole mollare e Eliott e Santiangeli continuano imperterriti a bucare la retina. La situazione falli dei ragazzi di coach Lasi è tragica ma l’intensità non diminuisce. Incitati dai cori a squarciagola dei tifosi, i gialloblù si portano sul +6 e, ormai, il cronometro segna un solo minuto da giocare. Gli ultimi secondi vengono giocati ai tiri liberi per via dei falli sistematici dei marchigiani. Giachetti è freddisimo in lunetta e, tra le urla gioiose del pubblico, i giocatori possono andare in spogliatoio con la consapevolezza di essere finalmente arrivati nella zona calda della classifica.
MANITAL PMS TORINO – FILENI BPA JESI 94-87
Manital PMS Torino
Giachetti 18, Fantoni 18, Mascolo, Lewis 14, Amoroso 18, Viglianisi n.e., Berry 10, Vangelov n.e., Rosselli 11, Gergati 5, Pichi n.e.
Fileni BPA Jesi
Maggioli 12, Benvenuti 2, Borsato 2, Marsili n.e., Migliori 2, Procacci 5, Elliott 33, Santiangeli 15, Picarelli, Miller 16.