Basket: Un grande successo la 1 edizione della Reale Mutua Cup: tutto esaurito al PalaRuffini

Solo 2 parole: tutto esaurito. Così si potrebbe brevemente descrivere la prima edizione della Reale Mutua Cup, partita di beneficenza svoltasi questa sera al PalaRuffini, tra la Manital PMS Torino e i “giganti” della Dinamo Sassari organizzata proprio dalla nota compagnia assicurativa. Una serata grandiosa dedicata alla solidarietà con due importanti vincitori morali a cui verrà devoluto l’intero incasso del match: la Aisla Onlus, che si occupa della sclerosi laterale amiotrofica e la Marco Berry Onlus, che finanzia progetti dedicati ai bambini in tutto il mondo.

La manifestazione, però, non è stata solo all’insegna della beneficenza; le due squadre che si sono affrontate hanno messo in campo un grande spettacolo di pallacanestro e, nei limiti del consentito in un’amichevole, a tratti, anche una buona dose di agonismo, mandando in visibilio i 4000 spettatori presenti. Tra schiacciate, aley hoop e triple da tutte le parti del campo, il pubblico torinese ha reso omaggio anche a coach Sacchetti, ex grande protagonista del basket a Torino.

Alla fine (e come previsto) è stata la formazione sarda ad avere a meglio per 77-90, ma i gialloblù hanno comunque dimostrato di essere dei buoni avversari, conducendo quasi tutto il match. E, anche quando i sardi, nell’ultimo quarto, si sono portati in vantaggio, è partito il coro da parte di tutto il Palazzetto “Noi vogliamo Torino in serie A”, come a voler sottolineare che oggi è andata così, ma l’anno prossimo ci si potrebbe incontrare anche in campionato.

LA PARTITA

I toni del match sono quelli di una classica amichevole, ma i ragazzi di coach Bechi ci tengono, da una parte, a fare bella figura con i cugini di serie A e, dall’altra, a sfruttare al meglio quest’occasione per allenarsi bene e partono più determinati. Dopo un mini break iniziale dei bianco azzurri in cui spicca la precisione da 3 di Logan, i padroni di casa fanno infuocare la curva con azioni offensive precise ed efficaci e con tanta intensità in difesa. Lawal monopolizza l’area dei 3” e si cimenta in schiacciate, stoppate e haley hoop spettacolari, ma i torinesi sono più motivati e grazie a buone rotazioni e raddoppi forti, contengono l’americano e si portano in vantaggio. Coach Bechi approfitta dell’occasione per dare minuti ai giovani e non se ne pente. Pichi, per la prima volta in campo per più di qualche minuto, e Viglianisi si fanno trovare pronti e non si fanno in alcun modo intimorire dagli avversari. La Dinamo ha un atteggiamento meno competitivo e poco prima della pausa lunga si trova sotto di parecchie lunghezze. Coach Sacchetti risveglia i suoi ragazzi e nell’ultimo quarto la PMS deve fare i conti con un atletismo di altro livello. Miller, però, non vuole essere da meno e si erge da grande protagonista. Negli ultimi minuti anche Dyson decide che bisogna portare a casa il risultato e coach Bechi non glielo impedisce lasciando in campo diversi giocatori della panchina. L’ultima azione è fatta di abbracci in campo e un incessante applauso, come a voler significare che, oggi, ha vinto la pallacanestro e tutto ciò che di buono questo sport può portare; nel caso di specie, un aiuto ai malati di sla e un sorriso ai bambini meno fortunati.