Ennesima prova di coraggio e cuore delle ragazze della Piramis Torino che, in un Pala Einaudi gremito di tifosi, intascano una vittoria che rimanda il verdetto finali a gara 3 delle settimana prossima. Un match che sembrava chiuso a metà partita, con le padrone di casa che, oltre a partire senza il loro play titolare, perdono man mano anche le due lunghe principali, Santuz e Coen, costrette alla panchina la prima per un infortunio alla gamba e la seconda per crampi. Ma è proprio nei momenti più difficili, che si misura una vera squadra. Quando tutto ormai sembrava perduto e coach Petrachi è obbligato ad utilizzare tutta la panchina (composta principalmente da giovani del ’96), le biancostellate compiono un’impresa epica e prendono in mano le redini della partita.
Il primo quarto è un monologo friulano. Le ospiti, con percentuali di tiro vicinissime al 100%, rifilano alle torinesi un parziale devastante e si portano sul +13. Coen e compagne faticano a trovare valide soluzioni offensive e, per diversi minuti, non riescono a contenere una Vida monumentale che punisce 2 volte di seguito da oltre l’arco.
Dopo i primi 10′, le torinesi decidono di alzare l’intensità in difesa e i risultati si vedono. Santuz fa la voce grossa a rimbalzo e ottiene uno sfondamento. La Calligaris sembra non riuscire più a vedere il canestro ma le ragazze di Petrachi non riescono a trasformare i numerosi palloni recuperati in punti. Per diversi minuti nessuna delle squadre segna. Negli ultimi secondi del secondo quarto, una bella giocata di Quarta e 2 tiri liberi realizzati da Rosso, avvicinano le padrone di casa alla compagine triestina, 19-26.
Dopo la pausa lunga è capitan Domizi a voler sbloccare la situazione con una penetrazione e un contropiede. Le triestine, però, trascinate da Vida (per lei 23 punti finali), sembrano riaccendersi e, dopo 30′, spengono le speranze di riavvicinamento delle padrone di casa e si riportano sul +10.
L’ultima frazione di gioco è un crescendo di emozioni. Rosso si responsabilizza e segna la tripla del -3; Quarta ruba palla alle avversarie e segna con facilità in contropiede. Non paga, nell’azione successiva, la mette da oltre l’arco e per la prima volta durante tutto il match la Piramis si trova in vantaggio. Gli ultimi 2 minuti sono surreali. Tutte le palle che non entravano nei primi tre quarti si trovano magicamente attratte dalla retina delle ospiti e, in pochissime azioni, le padrone di casa si trovano sul +8. Vida e compagne, allibite, non riescono a reagire e sono costrette al fallo sistematico . Ma ormai mancano solo una manciata di secondi e Quarta è glaciale in lunetta. Al fischio dell’arbitro il Pala Einaudi è in visibilio e le terribili ragazze di Petrachi non possono fare altro che urlare dalla gioia. Tutto rinviato alla bella di sabato prossimo.
PIRAMIS TORINO-CALLIGARIS TRIESTINA 56-48 (10-23, 19-26, 34-44)
TORINO: Rosso 5, Di Giacomo, Quarta 15, Coen 13, Domizi 13, Balbo, Santuz, Caron, Albano, Salvini 10. All. Petrachi.
TRIESTINA: Rosellini 4, Zecchin, Trimboli 3, Vida 23, Miccoli 6, Policastro 6, Bianco, Cerigioni 1, Gombac, Romano 5. All. Giuliani.
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