Magazine Informazione regionale

Bastia, multiamo chi sporca le Aree Verdi

Creato il 21 dicembre 2011 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

Bastia, multiamo chi sporca le Aree Verdi“Se si concede alla natura nulla di più dello stretto indispensabile, la vita dell’uomo vale meno di quella di una bestia”. William Shakespeare.

Si dovrebbe guardare alla natura sia vegetale che animale con occhi più consapevoli, non solo facciamo parte anche noi di esse ma con pochi gesti possiamo renderle più vivibili e percorribili. L’uomo senza la flora e la fauna non può sopravvivere e viceversa e le “bestie” valgono tanto quanto l’uomo.

Le aree verdi danno modo a molte persone di dedicarsi allo sport all’aperto, di fare lunghe passeggiate, anche con i propri cani, e a molte famiglie danno la possibilità di far giocare i propri figli nel parco a contatto con la natura e non tra macchine e asfalto. Queste zone oltre ad essere state pensate per il tempo ricreativo e di svago hanno anche una valenza estetica importante per la città. Purtroppo i cittadini sono sempre in agguato. Si, se ci pensiamo bene siamo proprio noi umani a sporcare di più e facendo un giro per la città di Bastia Umbra e dintorni si nota che alcune aree verdi sono ancora da sistemare definitivamente, altre invece sono state ultimate e vengono periodicamente ripulite, il problema è che il cittadino non ha cura di questi luoghi. In quasi tutti i giardini ci sono cartelli che chiedono gentilmente, dove ci sono dei giochi per bambini, di non introdurre i cani, addirittura in alcuni non ci sono i cartelli che ti vietano di entrare con l’animale ma ti mettono a disposizione degli appositi distributori di bustine per raccogliere le feci.

Bastia, multiamo chi sporca le Aree Verdi
Cassonetti della spazzatura (anche differenziata) praticamente ovunque e nei parchi gli appositi cestini, ma purtroppo spesso siamo costretti ad evitare escrementi di animale sia sul prato che sulle strade o addirittura sui viottoli dei giardini, per non parlare dei pezzi di carta o delle bottigliette di plastica. Cosa ancora più nociva e incivile sono i mozziconi di sigarette, che sono non biodegradabili come la plastica, sparsi sul prato, tutto questo è solo inciviltà e maleducazione. Bisognerebbe salvaguardare queste aree verdi e incominciare a fare multe salate ai cittadini non solo alle automobili perché “i parchi urbani costituiscono dei veri e propri ecosistemi” nei quali si sviluppano e coesistono esemplari vegetali e animali in uno stretto equilibrio e non dobbiamo dimenticare che se i cani sporcano la colpa è solo dei padroni. Togliere del tutto la possibilità ai cani di entrare nelle zone verdi sarebbe una pessima idea anche perché nella città di Bastia Umbra s’incontrano spesso persone accompagnate dal loro amico a quattro zampe, perché allora non responsabilizzare di più i proprietari? Questo verde è una grande risorsa per il nostro territorio ed è doveroso da parte degli stessi cittadini avere un occhio di riguardo e prendere la sana abitudine di salvaguardare il parco sotto casa, il giardino pubblico, l’aperta campagna, il percorso verde, i marciapiedi, le strade, le piazze e tutta la città, raccogliendo i bisognini dei propri cani, non svuotando il posacenere nei giardini o buttare le sigarette per le strade e non lasciare sporco dopo aver fatto un pic nic. Si aspetta fiduciosi che avvenga un cambiamento e che i dovuti controlli si effettuino, non si dovrebbe sporcare ciò che è di tutti.

di Emanuela Marotta – foto di Michela Vaccai

 



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :