Scott Snyder in Batman mette in scena un Cavaliere Oscuro sofferente, che pur avendo scoperto il piano dell’Enigmista non riesce a contrastarlo né a gestire la tempesta che sta colpendo Gotham City. È l’ora più buia per la neonata carriera da giustiziere di Bruce Wayne, e proprio l’apparente impossibilità di salvare la città conclude il ciclo Città Oscura, secondo del progetto Anno Zero, che porta a Città Selvaggia.
John Layman chiude Gothopia, la saga pubblicata su Detective Comics in cui lo Spaventapasseri fa vivere l’intera Gotham in un sogno felice per usarla come proprio laboratorio personale. Batman riesce a sconfiggere l’avversario in modo banale ma la storia è comunque buona, anche se alla luce delle premesse si poteva sicuramente fare di più.
Nightwing, infine, trova nella storia di Kyle Higgins la sua conclusione con una storia veloce e insipida, dove il cuore non è tanto lo scontro tra Dick Grayson e Victor Zsasz quanto piuttosto le riflessioni un po’ ridondanti del protagonista, niente più di un riepilogo nostalgico di quanto visto sulla testata.
Alle matite Greg Capullo sfoggia tavole ricche di dettagli, con un Batman in cui è palpabile tutta la fatica che sta provando nella storia.
Aaron Lopresti firma invece un lavoro più convenzionale, non malvagio ma privo di quella dinamicità mostrata da Jason Fabok su quelle stesse pagine.
Russel Dauterman fa un gran bel lavoro sulle espressioni facciali dei personaggi, risultando meno convincente negli sfondi e nella gestione della tavola.
Abbiamo parlato di:
Batman #32
Scott Snyder, Greg Capullo, John Layman, Aaron Lopresti, Kyle Higgins, Russel Dauterman
Traduzione di Stefano Visinoni
RW Lion, dicembre 2014
84 pagine, colori, spillato – € 3,95
ISBN: 9 771887 472334 40089