In campo sportivo, le squadre spagnole del Barcelona e del Real Madrid hanno tanto da insegnare, sulla valorizzazione del proprio vivaio e del proprio “brand”, sia a livello commerciale che tecnico, considerando gli eccellenti risultati ottenuti non solo dalle blasonate squadre di calcio, ma anche da quelle di basket e pallamano nelle ultime stagioni.
A questo modello ha iniziato ad ispirarsi di recente un’altra blasonata società polisportiva come il Bayern Monaco il quale, parallelamente al sontuoso lavoro portato avanti in ambito calcistico ha messo in campo investimenti per valorizzare anche la propria squadra di basket, pronta a competere con le eccellenze presenti nel proprio campionato ed in Europa. La qualificazione alla prossima Euroleague ad esempio segnerà l’esordio assoluto della squadra nella massima competizione cestistica europea.
Una crescita esponenziale quella della squadra allenata dal serbo Svetislav Pesic, che in soli tre anni è passata dall’anonima serie B tedesca alle semifinali playoffs della massima divisione, con annessa partecipazione all’Euroleague. E per non sfigurare al cospetto delle grandi d’Europa, la dirigenza tedesca si è data un gran da fare sul mercato, facendo la spesa nel roster dell’Alba Berlino.
Il cambio di casacca dal giallo dell’Alba al rosso del Bayern ha visto coinvolti ben quattro giocatori con ottime medie la passata stagione: l’ ala Deon Thompson (13.4 punti e 5.7 rimbalzi), l’ex Lottomatica Roma Nihad Djedovic (10.5 + 3.8 rimbalzi), il capitano della nazionale tedesca Heiko Schaffartzik (9.7 punti e 2 assist) e il centro Yassin Idbihi titolare di 9.1 punti e 4.8, a cui si è aggiunto la guardia Bryce Taylor, miglior realizzatore dei Artland Dragons la passata stagione (14.3 punti di media).
Acquisti mirati che vanno a rinforzare la squadra, portando in dote volti nuovi e grandi motivazioni come quelle di Idhibi:
“Quello che ha fatto il Bayern in questi anni è davvero incredibile. Ho molto rispetto per il gran lavoro di allestimento della nuova stagione e sono elettrizzato all’idea di farne parte.”
E dell’ex Artland, Taylor:
“Sono davvero emozionato all’idea di lavorare per il team del Bayern Monaco. Giocare nella squadra della capitale è un’opportunità che non capita a tutti e di questo ne sono consapevole.”
A fare gli onori di casa poi ci penseranno il nazionale tedesco Robin Benzing (10.3 punti e 3.4 rimbalzi l’anno scorso) e l’ex Avellino Chevon Troutman (12.2 punti e 5.6 rimbalzi), due elementi della vecchia guardia di cui non fa più parte invece Tyrece Rice, playmaker dalle ottime statistiche la passata stagione (15.8 punti +4.4 assist) passato a una big come il Maccabi Tel-Aviv.
A dispetto delle politiche di ridimensionamento affrontate da molte compagini europee di primo piano (chi ha detto Siena?) il Bayern è pronto ad investire e valorizzare un progetto tecnico ambizioso che vuole proiettare la squadra tedesca ai vertici sulla falsa riga dei successi ottenuti dal team di calcio. Per la prossima Euroleague occorrerà quindi prestare attenzione anche all’ambizioso Bayern, una new-entry in grado di innalzare il tasso tecnico della competizione e creare qualche preoccupazione in più a chi si troverà di fronte un panzer tedesco con tanta fretta di crescere.