Beati gli operatori di pace

In occasione della XLVI Giornata mondiale della Pace del prossimo 1° gennaio 2013, Papa Benedetto XVI ha scelto il tema: “Beati gli operatori di pace” per il suo consueto messaggio. A differenza della stampa, che pubblica stralci dell’intervento e si concentra solo su alcune parti di esso, io metto il link al testo integrale che è pubblicato in Arabo, Francese, Inglese, Italiano, Polacco, Portoghese, Spagnolo, Tedesco, per dare modo a tutti di conoscere compiutamente il documento. Va da sé che non c’è bisogno da parte mia di dilungarmi troppo sulla questione affrontata nel documento circa la sedicente minaccia al matrimonio tra uomo e donna, alla giustizia e alla pace derivante dal riconoscimento giuridico di unioni tra persone dello stesso sesso… La mia opinione è nota: laddove venga riconosciuta un’affettività genuina e una conseguente forma di solidarietà tra persone, anche dello stesso sesso, non ci può essere offesa alla dignità dell’uomo, semmai è esattamente il contrario: chi continua a negare e combattere i sentimenti positivi di unione e sostegno umano si colloca automaticamente contro la pace e la giustizia, nonostante i suoi bei proclami. Si potrebbe chiosare altresì riguardo il discorso su eutanasia e aborto affrontato nel documento, ma, anche qui, non è un mistero per nessuno la mia visione, diametralmente opposta a quella espressa nel messaggio del Papa (nessuno è favorevole alla morte, ma qualcuno sa prescindere e vedere le situazioni distintamente senza per questo ergersi e atteggiarsi a giudice assoluto della vita umana).

Invito, nonostante tutto, alla lettura del documento.

http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/messages/peace/documents/hf_ben-xvi_mes_20121208_xlvi-world-day-peace_it.html