Crescere un bimbo a costo zero o quasi, assicurandogli tutto il meglio è davvero possibile! Perchè al meglio per ogni bambino ha pensato la natura, perchè se ci lasciamo guidare dal bambino stesso e dal buon senso, le soluzioni sono lì a portata di mano… Questo è quello che scrive Giorgia Cozza di Bambino Naturale
I dati relativi al 2007 parlavano di una spesa media di circa 5000 euro per i primi dodici mesi di vita del bebè. E già sembravano tanti. Tantissimi. Ma ecco che l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha reso noti dati più aggiornati e le cifre sono davvero da capogiro. Si parla di una spesa complessiva che va da un minimo di 5.828 euro a un massimo di 12.988 euro, con un aumento rispetto al 2008, rispettivamente del 4% e del 3%.
Qualche cifra, tratta dai dati di Federconsumatori: per l’abbigliamento la forbice è fra 890 e 2.359 euro, mentre se per i pannolini bisogna mettere in conto fra i 585 e i 980 euro l’anno, per una carrozzina occorre spendere fra 299 e 620 euro, per il seggiolino auto fra 135 e 199 euro, per il fasciatoio dai 69 ai 330 euro. E ancora, una culla costa fra 170 e 410 euro, indica l’Osservatorio Federconsumatori, il lettino fra 240 e 710 euro.
Supera i mille euro la spesa per latte e pappe, compresa fra 1.369 e 3.150 euro. Ma la variazione maggiore sembra riguardare il biberon: una confezione da quattro che nel 2008 si pagava dai 19 ai 32 euro, nel 2010 costa da 22 a 36 euro (con una variazione rispettivamente del 16% al 13%).
Naturalmente, spiega l’Osservatorio, il costo varia a seconda del numero di mesi di allattamento materno e dai mesi in cui si utilizza il latte in polvere o fresco. Inoltre nelle pappe si considerano anche omogeneizzati e condimenti. Per le visite mediche si va da 720 a 1.690 euro l’anno anche se, nota l’Osservatorio, questo dipende dalla possibilità di avere un buon pediatra pubblico (…).
Un libro che può aiutare i neogenitori è Bebè a costo zero di Giorgia Cozza. Ottime le recensioni delle mamme su Macrolibrarsi!
Questa guida al consumo critico si addentra nell’affollato mondo dei prodotti per l’infanzia, per scoprire cosa può effettivamente essere utile durante la gravidanza e nel primo anno di vita del bambino, distinguendo le reali esigenze di mamma e bebé dai bisogni indotti, creati ad arte dalla pubblicità. Il risultato di questo “viaggio”, è una serie di spunti, proposte, suggerimenti pratici per salvarsi dalla trappola del “caro-bebé”, risparmiare diverse migliaia di euro (sì, proprio migliaia di euro!) e, al tempo stesso, rispettare l’ambiente in cui viviamo. È proprio così! Nella maggior parte dei casi (o forse in tutti?) le soluzioni che meglio rispondono ai bisogni del bambino sono anche quelle più economiche ed eco-compatibili. Le numerose testimonianze di mamme e papà e gli approfondimenti degli esperti (ginecologi, pediatri, fisioterapisti, ecc.) che arricchiscono le pagine di questo libro, offrono al genitore un’ampia scelta di alternative per difendersi dalle spese inutili e circondare il proprio piccino solo di quanto può realmente favorire il suo sviluppo psico-fisico ed una crescita serena ed armoniosa