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Bei tempi quando si faceva satira politica, farla adesso è come mettere sale sulla carne viva della gente.

Creato il 18 aprile 2012 da Slasch16

Bei tempi quando si faceva satira politica, farla adesso è come mettere sale sulla carne viva della gente.Mentre i giornali, ogni giorno, pubblicano notizie di evasioni fiscali da centinaia di milioni ed i disoccupati sono sempre di più c’è poco da fare satira, credo che nella maggior parte delle famiglie ci sia poco da ridere a meno che non sia una risata isterica.
Non è il fallimento di Ligresti che mi preoccupa ma la chiusura di 26.000 piccole aziende dall’inizio dell’anno e dell’aumento dei disoccupati ormai senza controllo.

Ligresti si sarà già coperto all’estero e con lui tutta la sua famiglia, siamo noi che non abbiamo protezione e stiamo raschiando il barile.
Chiudono persino le raffinerie, in crisi pure loro, e ridere delle disgrazie della lega non serve a pagare l’affitto o le bollette delle famiglie.
Altro che crisi del 29, qui avremo 29 anni di crisi.
Monti ringrazia il senso di responsabilità degli italiani e ti senti pure preso per il culo, personalmente il senso di responsabilità mi è stato imposto, non ho potuto rifiutarmi e sono appena all’inizio del salasso che arriverà da qui a fine anno.
Intanto i grandi patrimoni sono al riparo, gli speculatori speculano e sui diamanti o i lingotti non si paga l’Irpef.
Non so nemmeno quale link mettervi ma comunque non servono, qualsiasi giornale vogliate leggere nel web riporta le stesse notizie, va sempre peggio e per qualcuno ancora di più a Mediaset non hanno regalato le frequenze e Confalonieri ricorre al Tar del Lazio.
Fortunatamente in mezzo a questa mitragliata di disperazione c’è anche una buona notizia, il Tg4 va meglio senza l’Emilio.
Possiamo tirare un sospiro di sollievo.
Dei cinque o sei pensionati che trovo ai giardini tutti, nessuno escluso, è impegnato con i figli o con i nipoti un welfare fai da te finchè c’è la salute, altrimenti sono cazzi.



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