Il Times ha rivelato un autentico scoop tra le sabbie riottose della Libia.
Il terrorista Abdel Basset al-Megrahi, ex agente segreto libico, condannato per l’attentato di Lockerbie, se la spassa nel lusso e gira tra le vie di Tripoli su una Lamborghini rossa. Inoltre, è in costruzione la sua megavilla nel quartiere più in della capitale.
Il 21 dicembre 1988 Megrahi fece esplodere in aria il volo Londra-New York Pan Am 103 grazie ad un pacco bomba nel vano bagagli. Nell’attentato persero la vita 270 persone, la maggior parte statunitense.
L’ex agente era stato condannato all’ergastolo, salvo poi essere scarcerato dal governo scozzese per ragioni umanitarie. Gli era stato pronosticato un cancro alla prostata terminale, massimo 3 mesi di vita. Dopo 10 anni Megrahi è ancora vivo e vegeto.
I dubbi sulla sua liberazione sono fitti e molti sostengono che sia stata pesante l’ingerenza del governo inglese che stava lavorando per far sì che la British Petroleum ottenesse un’importante concessione petrolifera in terra libica.
Di Megrahi ha parlato pochi giorni fa anche il dimissionario ministro della Giustizia del governo Gheddafi che ha sostenuto che dietro l’attentato al boeing c’era proprio il Rais.
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