Il gruppo fondato nel 1964 potrebbe essere il possibile compratore della griffe di Cavriago.
The group founded in 1964 might be the potential bidder for the fashion house from Cavriago.
Secondo indiscrezioni, Bellantuono, storico sarto pugliese specializzato in abiti da sposa, già licenziatario della linea da cerimonia Le spose di Mariella Burani fino al 2009, potrebbe essere il possibile acquirente di Mariella Burani Fashion Group, in amministrazione
straordinaria dal marzo 2010, per gli asset ancora di proprietà, ovvero il marchio, lo stabilimento, il magazzino e gli showroom, in modo da espandere il business del gruppo fondato nel 1964 a S. Severo, Foggia. La sede sarebbe mantenuta a Cavriago.Dopo aver chiesto ai giudici fallimentari del Tribunale di Reggio Emilia un’ulteriore proroga per evitare la dichiarazione di fallimento dell’azienda reggiana, i commissari straordinari starebbero valutando l’offerta di un operatore del settore con base in Italia, di cui, però, non è ancora stato ufficializzato il nome. Ittierre, rilevata da Albisetti di Antonio Bianchi all’inizio del 2011, Sartoria Partenopea di Napoli e R Consulting di Milano, che in passato avevano mostrato interesse, si sarebbero ritirati, mentre i due potenziali candidati stranieri, un investitore cinese e il fondo di Hong Kong Pyrrho Investment, non avrebbero avuto i requisiti per essere gli investitori ideali in quanto attratti unicamente dal marchio. Principale criterio indicato, infatti, è l’affidabilità economico-finanziaria e imprenditoriale dell’offerente, seguita dai contenuti del piano di prosecuzione dell’attività e dal prezzo, oltre che dalle garanzie per il pagamento.
Proprio il brand Mariella Burani sarebbe uno dei nodi da sciogliere, per il buon esito della cessione dell’intero gruppo: nelle trattative si punterebbe a valorizzarlo tra i 3 e i 5 milioni di euro.