Il pranzo è servito. Nel menù mozzarella blu, ricotta rossa è adesso in tavola arriva anche il pollo fluorescente. L’allarme è stato lanciato da una famiglia nel bellunese. Il sospetto era che potesse trattarsi anche in questo caso del batterio pseudomonas florescens. Ma i test sui campioni dell’alimento, venduto in un discount, all’esame dell’Istituto zooprofilattico delle Venezie di Legnaro (Padova) escludono tale ipotesi.
A far intervenire i tecnici veterinari dell’Ulss 2 bellunese, come riporta il Gazzettino, è stata una donna di Feltre (Belluno) che ha notato nei giorni scorsi una strana colorazione fluorescente nel pollo acquistato nell’esercizio commerciale. Dopo averlo cotto in forno e averne consumato una parte, la famiglia ha notato successivamente che l’alimento aveva delle chiazze di colore anomale.
I medici dell’Ulss 2 hanno invitato il supermercato a ritirare dal commercio la partita di carne di pollo in vendita, per dare modo ai tecnici sanitari di analizzarla. Le altre confezioni non avrebbero evidenziato la presenza del batterio.