Oggi Siracusa: esordio amaro per il Belvedere Calcio che si piega a Gela.
Gela: Camiolo, Cannizzaro, Koffi (15’ st Nicotra), Messana, Italiano, Campanaro, Arcidiacono, Spanalatte (1’ st Bessio), Genova, Mezzasalma (25’ st Alea), Vella. All. Lirio Torregrossa
Belvedere: Cerruto, Giardina, Visicale, Rizza (30’ st Messina), Conti, Saraceno C., Arena (16’ st Spoto), Infantino, Carrabino, Gatto, Failla. All. Nicola Bonarrivo
Arbitro: Di Gregorio di Acireale (Ronsivalle e Gravagno di Acireale)
Reti: 10’ st Carrabino, 27’ st (rig.), 35’ e 46’ st Genova
Gela. Rosario Genova fa la differenza ma il Belvedere esce a testa alta dal “Vincenzo Presti”. Perché il 3-1 maturato sul campo per i padroni di casa è stato frutto di episodi e, come dirà a fine partita un infuriato patron Antonello Liuzzo, del fatto che qualcuno vuole il Gela già in Eccellenza. <<Un arbitro scandaloso – ha aggiunto – che ha condizionato la gara>>. Il Belvedere, invece, non si è fatto per nulla condizionare dagli oltre 2mila spettatori presenti e un pubblico da categoria superiore. La squadra di Bonarrivo è stata più pericolosa dei padroni di casa con un palo di Carrabino nella prima frazione, il vantaggio dello stesso attaccante nella ripresa (su imbeccata di Infantino) e con altre ghiotte occasioni fallite da Spoto e Saraceno. Anche Carrabino nel finale ha fallito la palla del 2-2 prima che Genova realizzasse la personale tripletta. Nel finale, poi, Belvedere in dieci per l’espulsione di Visicale (all’esordio e tesserato in extremis) per doppia ammonizione.