Benedetto Galeazzo e l’ aereo del ming ( Prima Puntata )

"Gesuitiiiii euclideiiii
vestiti come dei banksters
per entrare a corte degli imperatoriiii
della dinastia dei Ming …"

Gli sembrava che in effetti la strofa non facesse proprio esattamente così, però la metrica funzionava a dovere … e nel suo mondo quello era l' essenziale … l' astrazione, la pura invenzione, la divina forza creatrice della matematica, il mistero della moltiplicazione …
… No, mica dei pani e dei pesci, quella era roba vecchia, da pezzenti … moltiplicazione del "numero stesso" parbleu, di aria fritta sostanzialmente, ma vestita del magico potere della matematica pura … altro che applicazioni all' Arte e all' Architettura … Era proprio nel suo mondo di numeri astratti che l' applicazione del puro calcolo matematico aveva dato i risultati più spettacolari … risultati rivelatisi di una tale potenza dominatrice che quello stesso mondo arabo che li aveva introdotti si era subito affrettato a proibirne l' uso in quel settore … un mondo che proprio per questo ora doveva completamente sparire, parbleu … Lo spietato ambiente dei bankster non è mica roba per bamboccioni, come amava ripetere sempre quella buon' anima di Tommaso da Padova, suo carissimo amico fin dai tempi della gioventù … bei ricordi, quando entrambi facevano la corte a quelle bellissime tasse rincorrendole per ogni dove !

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