Benetton affonda Biarritz

Ormai è diventata una piacevole routine quella di poter scrivere delle vittorie della Benetton Treviso in Europa. Stavolta lo scalpo eccellente è quello di Biarritz e la competizione è quella più importante, la Heineken Cup.
Treviso parte fortsisimo e segna due ottime mete in 15 minuti, la prima con Michele Rizzo e la seconda con Robert Barbieri; i baschi provano a scuotersi e accorciano le distanze con la meta di Taele, ma è ancora Treviso, non senza un po' di fortuna, a trovare la via per la terza meta di giornata con Cornelius Van Zyl, alla fine anche Man of the Match.
Il primo tempo sembra poter finire sul 21 a 5 per i padroni di casa ma proprio nel finale una indecisione difensiva consente a Marcelo Bosch di trovare la via per una facile meta in mezzo ai pali.
Nel secondo tempo due penalty di Burton danno sicurezza a una Treviso sempre in controllo del match fino ai 10 minuti di blackout a ridosso della metà del secondo tempo che consentono a Biarritz di segnare due mete, la prima con Traille e la seconda con Lesgourgues, entrambe trasformate per il 27 a 26.
I Trevisani però non cedono e non concedono la rimonta come nel precedente incontro contro gli Ospreys, anzi segnano ancora col piede di Burton che fissa il risultato sul 30 a 26.
Treviso sembra aver trovato la ricetta giusta per amalgamare ingredienti vincenti: una società solida, un ottimo staff di allenatori (infiniti complimenti a Franco Smith e Marius Goosen), tanti giocatori di talento anche locali (incipit non da poco), difesa aggressiva, disciplina e strategia di attacco produttiva. Un esempio per tutti, forse anche per Jacques Brunel che ieri era in tribuna a Monigo.