Benetton: Gestione Documentale tra “sangue, sudore e lacrime”

Adoro le imperfezioni.
E la sincerita`.
Voi no?
Anche le più belle donne del nostro tempo, se ci fate caso, affascinano non tanto perché nella loro immagine non c’ è la pur minima evidenza di errore, ma anzi, sono proprio quelle leggere imperfezioni che hanno (utili anche per farcele identificare come esseri appartenenti alla specie terrestre) unite a quella luce negli occhi (fatta apposta per illuderti del fatto che quello sguardo non sia capace di mentirti) a renderle padrone assolute dei nostri sogni.

O quantomeno dei miei ;)

Beh, anche in ambito lavorativo, concetti come imperfezione e sincerita`, soprattutto quando presentate accoppiate, possono rendere meno pesanti alcune circostanze: che noia, ad esempio, quei “primi della classe”, che fanno tutto perfettamente, quei progetti di implementazione svolti in grandi aziende proiettate verso il futuro grazie a eccellenti project managers e a una organizzazione completamente abnegata al cambiamento…

Ma quando mai? :) .

Scherzi a parte, e’ davvero raro imbattersi in progetti in cui tutto procede senza il minimo intoppo: ecco perché l’articolo che ho trovato su ICT4Executive, come altri prima di lui, doveva diventare assolutamente argomento di discussione in questo blog! Si parla del processo di gestione documentale condotto dal gruppo Benetton

LEGGI L’ARTICOLO: Benetton digitalizza il ciclo dell’ordine su ICT4EXECUTIVE.

Fin dalle prime righe dell’articolo, non si nascondono le difficolta` che si sono riscontrate, che tra l’altro, sono davvero molto frequenti in molti progetti di innovazione: resistenze interne al cambiamento, difficile organizzazione tra piu` soggetti interni/esterni aventi obbiettivi e funzioni diverse, talvolta in antitesi tra loro.

Ne esce vincitore, il gruppo veneto, non solo in termini di efficienza ma anche di immagine: I benefici misurati riguardano soprattutto il controllo del ciclo passivo, sensibilmente aumentato, da cui ne deriva un aumento di efficienza dei processi. Ma, non nascondendo le difficolta` che hanno caratterizzato il progetto, Benetton si pone come un vero esempio di determinazione e di convinzione nei valori dell’innovazione, che mi auguro possa essere di stimolo per molti.

Il percorso intrapreso dall’azienda procede per gradi e non e` ancora concluso: si legge nell’articolo,che il gruppo, dopo aver concluso la prima fase, di costruzione del sistema di archiviazione elettronica dei documenti proseguira` il suo percorso verso la conservazione sostitutiva della documentazione del proprio ciclo attivo e passivo, in entrambi i casi, affidandosi ad uno stesso provider esterno.

LEGGI L’ARTICOLO: Benetton digitalizza il ciclo dell’ordine su ICT4EXECUTIVE.