Di solito aspetto il concludersi del turno per scrivere un post sul weekend di RaboDirect PRO 12, ma la partita di ieri sera a Monigo merita di essere immortalata.
Purtroppo è finita male, ed è un 18 a 19 per Leinster che brucia parecchio ai ragazzi della Benetton Treviso, anche perchè, a parte qualche rara distrazione, hanno giocato alla pari con i campioni di Heineken Cup in carica.
Nel primo tempo Treviso annichilisce i dubliners che passano di rado metà campo e riescono a segnare solo un misero piazzato con Sexton; i biancoverdi invece difendono alla grande e soprattutto fanno gioco, l'unica pecca è stata i pochi punti segnati a dispetto di una supremazia evidente: la meta di Barbieri e il piazzato di Di Bernardo fissano il punteggio del primo tempo sul 8 a 3.
Nella ripresa, alla prima distrazione difensiva, O'Driscoll va in meta e Treviso sembra accusare il colpo; Sexton aggiunge alla trsformazione della meta anche alti due piazzati contro uno di Di bernardo e si arriva sul 11 a 16. A 5 dalla fine Treviso ha un gran sussulto d'orgoglio, va in touch con un calcio a proprio favore, la vince, imposta un paio di raggruppamenti dall'ultimo dei quali sguscia fuori Semenzato che schiaccia in meta; Burton, a due dalla fine, centra la trasfromazione e da ai padroni di casa il 18 a 16.
Purtroppo noi Italiani lo sappiamo bene che le partite con gli Irlandesi finiscono sempre all'ottantesimo e infatti Leinster recupera il calcio di rinvio, prova a far breccia nella difesa trevisana che resiste ma nulla può al cospetto del gran drop di Sexton che si infila in mezzo ai pali gelando Monigo.
Ok siamo qui a parlare di una sconfitta che fa male, però la Benetton ha giocato una gran partita, encomiabile per lo sforzo ogni giocatore biancoverde: grandi rientri di Botes e Ghiraldini, finalmente una gran partita della coppia di centri Sgarbi-Benvenuti, le corse di Nitoglia, Gori che fa faville all'ala, persino McLean finalmente convincente, Di Bernardo cresce di partita in partita, superbo lavoro delle terze linee, ottimi Minto e Bernabò in seconda e infine grande prima linea.
In settimana pubblicherò anche qualche foto di una grande serata per il rugby italiano.